Aversa – Sollecitato dagli attacchi che arrivano dai media dai componenti della giunta Golia alla sua amministrazione ancora una volta Enrico De Cristofaro interviene commentando l’attività amministrativa in atto nella città di Aversa. Lo fa come ex sindaco, ma anche e soprattutto come cittadino ed architetto.
“Fa piacere – afferma De Cristofaro – che l’amministrazione in carica porti avanti i progetti avviati dalla mia amministrazione, cosa che sarebbe normale, ma sarebbe opportuno che ricordasse ai cittadini che si tratta del prosieguo di progetti già avviati e che sarebbero stati portati a termine se l’amministrazione non fosse caduta invece di fare intendere che tutto quanto si sta realizzando sia su iniziativa dell’amministrazione in carica. Anche l’ultima notizia data sulla bonifica dell’amianto che ricopre due edifici della città, mi riferisco all’ex caserma dei Vigili del fuoco e al padiglione Bianchi interno alla Maddalena, che la mia amministrazione, con uno straordinario impegno dell’Assessorato all’Ambiente, avrebbe realizzato grazie al finanziamento recuperato dalla regione Campania viene data come merito dell’amministrazione Golia. Nei programmi della mia amministrazione, la bonifica sarebbe stato un intervento propedeutico per la sistemazione di immobili ed aree da restituire alla comunità aversana”.
“Le nostre – continua l’architetto aversano – era un’azione concreta e non fatta di chiacchiere come quelle riportate dai media in questi giorni circa un incontro con i tecnici della Soprintendenza per la valutazione degli immobili con vincolo artistico ambientale. Un’azione che molti architetti aversani contestano e che contesteranno pubblicamente con un manifesto che verrà affisso nei prossimi giorni perché questa valutazione era già stata fatta in passato proprio da tecnici della Soprintendenza che, però, successivamente non aveva effettuato l’azione di controllo necessaria affinché quegli immobili non venissero alterati da ristrutturazioni selvagge”.
“L’iniziativa pubblicizzata dall’amministrazione Golia – conclude De Cristofaro – servirà solo a dare la sensazione agli aversani che la nuova amministrazione compia dei fatti, in realtà ad oggi quelli che possiamo constatare sono solo chiacchiere. Al punto che non è ancora chiaro chi sia l’assessore all’Urbanistica e quali sono i programmi dell’amministrazione relativamente ai beni architettonici rimasti intatti, ancora presenti nella nostra città”.