Con decreto dirigenziale della giunta regionale della Campania (numero 205 del 7 ottobre 2019), le tradizionali “Mazze” di Santa Eufemia, protettrice di Carinaro (Caserta), sono ufficialmente iscritte nell’Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale della Campania.
Un traguardo, che riconosce il valore culturale della candidatura ai fini della salvaguardia del patrimonio immateriale campano, reso possibile grazie all’interessamento della Pro Loco “Sant’Eufemia” di Carinaro, alla quale l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Affinito rivolge “un sentito ringraziamento per l’impegno profuso”.
La “Gara delle Mazze” è una sorta di asta pubblica che viene svolta durante i festeggiamenti patronali a Carinaro. Il miglior offerente si aggiudica “le Mazze di Sant’Eufemia”, ossia il diritto ad accompagnare a spalla la statua della santa nel tragitto intercorrente fra la piazza e la chiesa. E’ uno dei momenti più rilevanti della festività e sentiti dai fedeli carinaresi, insieme alla processione, al triduo e alla novena in onore della martire.
Esulta il presidente della Pro Loco di Carinaro, Raffaele Compagnone, che assieme al suo vice Giuseppe Barbato, si è reso fautore, nel dicembre 2018, della richiesta di inclusione nell’elenco regionale, con l’avallo di tutto il direttivo. Anche il parroco don Antonio Lucariello ha gioito per l’importante riconoscimento che certamente onora tutto il popolo di Carinaro.
Un risultato che si aggiunge a tutte le attività poste in essere durante tutti questi anni dal sodalizio carinarese come: la rassegna delle 4 stagioni svoltasi nella Reggia di Carditello, la fondazione e partecipazione del Consorzio Turistico delle Pro Loco dell’Agro Aversano, le varie manifestazioni che si svolgono durante tutto l’arco dell’anno, il “Carnevale Carinarese” giunto alla 13esima edizione, le manifestazioni di carattere sociale e culturale come i vari convegni sulla legalità e il dialetto locale, la manifestazione di “Colora la tua città” giunta anch’essa alla 12esima edizione, la settimana della solidarietà che ogni anno vede sempre una partecipazione solida di tanti cittadini culminata con la giornata dell’ammalato.
La Pro Loco è un’associazione di volontariato e non ha scopo di lucro. Le sue iniziative nascono con la motivazione principale di fare attività ricreative e culturali per la rivalutazione del territorio riscontrata in tutto questo tempo a Carinaro.