All’istituto comprensivo “Luca Tozzi” di Frignano (Caserta) parte il progetto “Homo Universalis”, nell’ambito dell’Erasmus+ KA2 – Mobilità internazionale per studenti. Si tratta di un progetto di scambio di buone pratiche, con lingua veicolare il francese, ed è stato proposto dalla scuola I.e.s. Alcarria Baja di Guadalajara, in Spagna. Insieme al “Tozzi”, hanno aderito alla rete l’Istituto Superiore “Alderisio” di Stigliano (Matera), il Liceo Teoretic Carel, di Carei, Romania, il Sugs Gimnazija Orce Nikolov, di Skopjie, Macedonia. Nella settimana dal 14 al 19 ottobre le scuole coinvolte nel progetto si ritroveranno a Frignano, con una rappresentanza di 6 studenti e due docenti per ognuno dei Paesi coinvolti.
“E’ il terzo appuntamento – spiega la dirigente del ‘Tozzi’, professoressa Gabriella Clemente – di un percorso che è iniziato a Skopjie ed è proseguito a Stigliano. Il progetto è dedicato a Leonardo, di cui ricorre il 500esimo anniversario della morte. In verità, è difficile immaginare una figura più rappresentativa di Leonardo per esprimere lo spirito dei progetti Erasmus. Leonardo rappresenta la meraviglia perenne della scoperta, l’attitudine ad esplorare, capire, cercare un ordine nel mondo; rappresenta il superamento dei confini nazionali nel nome dell’idea di un ‘Homo Universalis’ che non conosce barriere. Leonardo è anche il simbolo di un modo di imparare sperimentando e facendo esperienza, rendendosi protagonista della cultura, in una visione oggi più moderna che mai, al centro dell’attenzione delle teorie educative. E l’Italia è il Paese chiamato a testimoniare la grandezza e l’attualità di questa figura”.
I progetti Erasmus di mobilità studentesca (e non solo, poiché il comprensivo di Frignano ha in corso di svolgimento un altro progetto dedicato ai docenti, nda.) mettono in condizione studenti di diverse nazionalità di fare conoscenza ed esperienza di altre realtà scolastiche e culturali, di altri modi di vivere e di pensare. Non a caso, uno dei punti fondamentali del progetto è l’accoglienza degli studenti nelle famiglie del paese ospite. Le famiglie di Frignano vanno, quindi, ad ospitare (ricambiando l’ospitalità ricevuta e che sarà data) 24 studenti di diverse nazionalità. Nel corso di questa settimana gli studenti lavoreranno insieme in laboratori didattici dedicati all’arte di Leonardo: la caricatura, il paesaggio, la prospettiva; e esploreranno il territorio incontrandone testimonianze e siti: Carditello (dove domenica pomeriggio le delegazioni si incontreranno per la prima volta), Pompei, la Reggia di Caserta, il Museo di Leonardo di Roma.
Una settimana molto intensa che si concluderà a Casa Don Diana, a Casal di Principe, e con un momento di festa finale, in collaborazione con l’associazione Generazione Sociale, a Castel Volturno, al Lido Sirenetta. “Sarà una settimana in cui la comunità di Frignano – commenta la dirigente Clemente – potrà dare testimonianza della sua capacità di accoglienza e in cui famiglie e studenti, docenti e dirigenti, avranno la possibilità straordinaria di conoscere persone di altri paesi, di fare insieme un’esperienza educativa e di vita che sarà un arricchimento per tutti”. Lunedì 14, alle ore 9.30, il progetto parte ufficialmente con una manifestazione nella sede di piazza Mazzini dell’istituto “Tozzi”. Il coordinatore generale del progetto è la professoressa Maria Milagros Garcìa Arrimada, di Mondejar; coordinatore per Frignano è il professor Gianluca Marano.