Nella mattinata del 23 ottobre, la Polizia di Stato della Questura di Caserta ha tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, Antonio Minutillo, 44enne del posto.
L’attività di polizia giudiziaria è maturata nell’ambito delle consuete operazioni volte alla prevenzione e al contrasto del traffico di droga nella città capoluogo, poste in essere dalla Squadra mobile Casertana. In particolare, gli investigatori della sezione Narcotici hanno riconosciuto Minutillo, noto pregiudicato, mentre a bordo di un’autovettura, e con fare sospetto, in una strada in zona Casagiove. Quindi, decidevano di controllarlo. In ragione dell’insofferenza, manifestata fin da subito da Minutillo, i poliziotti lo perquisivano, estendendo le verifiche anche all’autovettura.
Durante l’operazione venivano trovati, all’interno di una borsa che era stata occultata sotto il sedile passeggero, 20 panetti di hashish, perfettamente sigillati e confezionati in due distinti sacchetti, con tanto di etichetta riportante la scritta “Don Tito” e serigrafie di una pianta di marijuana, di un sacchettino con i relativi semi e di mani che “rullano” uno spinello. Le successive verifiche tecniche hanno permesso di confermare la tipologia della sostanza e di quantificarla in oltre 2 chilogrammi. Per tali fatti, Minutillo veniva dichiarato in arresto e, come disposto dall’autorità giudiziaria, associato al carcere di Santa Maria Capua Vetere, in attesa del giudizio di convalida.