Napoli – Grafiche, manifesti, libri ed oggetti in vetro, terracotta e porcellana: più di 150 le opere realizzate da Salvador Dalì tra gli anni ‘50 e gli ‘80 nella mostra “Branding Dalì, la costruzione di un mito”, inaugurata a Palazzo Fondi di Napoli. Organizzata da Leles art, in collaborazione con Con-fine edizioni e Mediterranea art, l’esposizione è curata da Alice Devecchi.
Un Dalì inedito quello della mostra, allestita grazie alle collezioni della società francese Mix’s Art. Altri particolari li hanno svelati l’organizzatore Gino Fienga e Francesca Gasparetto, presidente della cooperativa Art.uto – Arte e restauro che ha curato il concept della mostra. A fare da sfondo alla mostra il bellissimo Palazzo Fondi di via Medina che, a 19 mesi dalla sua apertura, voluta dall’Agenzia del Demanio come progetto di rigenerazione urbana, registra già numeri importanti come polo culturale d’innovazione e produzione. Simone Mazzarelli, amministratore delegato di Urban Value, partner del demanio nel progetto, traccia il bilancio della struttura.
Orari: da martedì a domenica e festivi, ore 10-20 (la biglietteria chiude alle ore 19); 25 dicembre chiuso, 1 gennaio ore 15-20. Costo del biglietto: Intero € 11 / Open e Fast Lane € 13, Ridotto € 9 over 65, ragazzi 11-15 anni / € 8 gruppi (min 15 max 25 pax) / € 6 universitari il mercoledì, scuole (min 15 max 25 pax) / € 5 bambini 6-10 anni (libero 0-5 anni), giornalisti con tesserino. Info: tel. 081.18.09.89.31 – Mail: info@brandingdali.com Website: brandingdali.com
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