A seguito del recente episodio accaduto a Vitulazio (Caserta), in via Dante, dove si è verificata l’esplosione di una bombola di gas in un’abitazione civile, durante la quale, a causa del forte incendio divampato, hanno rischiato di perdere la vita due persone, la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha delegato la compagnia della Guardia di Finanza di Capua ed il comando dei Vigili del Fuoco di Caserta ad effettuare una perquisizione nella sede della società “La Zippo Gas srl”, con sede a Camigliano (Caserta), risultata aver venduto le bombole in questione.
Nel corso delle attività, i militari hanno accertato l’illecita detenzione di 119 bombole di gpl pronte per essere immesse in commercio, risultate, oltre che carenti del titolo legittimante il possesso, anche prive di collaudo/revisione, in violazione della normativa vigente. Pertanto, si è proceduto al sequestro immediato di tutti i fusti risultati non conformi, al fine di scongiurare possibili ulteriori pericolosi incidenti.
Già lo scorso anno le stesse Fiamme gialle capuane avevano effettuato un controllo nei confronti della stessa impresa sottoponendo a sequestro 523 bombole di gpl, per le medesime violazioni e rilevando anche la presenza nel piazzale della società di una postazione per la colorazione delle bombole di proprietà di altre aziende sulle quali, previa verniciatura di colore rosso, veniva apposta un’etichetta adesiva con il nome della società “La Zippo Gas srl”.
L’operazione testimonia la costante attenzione della Procura sammaritana, guidata da Maria Antonietta Troncone, in sinergia con il comando provinciale della Guardia di Finanza e dei Vigili del fuoco di Caserta, nell’individuare e sanzionare, anche in questo specifico settore, quella parte di imprenditoria che opera in spregio alle regole, perfino in violazione alla norme di sicurezza degli ambienti di lavoro e dei prodotti offerti sul mercato, mettendo a rischio anche l’incolumità personale dei propri lavoratori e clienti.
