Un uomo di 48 anni è stato arrestato dalla polizia per una serie di aggressioni avvenute a Milano nei confronti di passanti, colpiti gratuitamente con un pugno al volto. Vito Tubito, un senzatetto, nato in Svizzera e da sempre residente in Italia, era l’incubo dei residenti della zona Maggiolina e Greco, dove da almeno 7 anni si aggirava aggredendo sconosciuti.
Solo nel mese di gennaio ha ferito un uomo e due donne, tutti avvicinati iniziando a offenderli. Il caso più grave è avvenuto il 18 gennaio scorso, quando una donna di 51 anni è stata colpita in piazza Carbonari con un gancio destro che le ha rotto il naso, provocandole lesioni guaribili in 41 giorni. Tubito è stato individuato grazie alle testimonianze di tanti residenti, che conoscevano bene il suo abbigliamento: un giubbotto marrone lungo fino alle ginocchia. Gli investigatori hanno scoperto che l’uomo è stato protagonista di un lungo elenco di episodi violenti a partire dal 2013, tra minacce, lesioni e altre aggressioni a pugni.
Secondo l’accusa, l’aggressione più grave avvenuta nell’ultimo mese risale al 18 gennaio, quando il clochard ha sferrato un gancio destro al volto di una donna di 51 anni, causandole la frattura del naso e altre lesioni giudicate guaribili in 41 giorni. Il 4 gennaio, invece, il 48enne ha spinto un uomo di 80 anni che stava coltivando un campo dietro il cimitero di Greco, mentre il giorno successivo ha colpito un’insegnante di 62 anni sempre con un pugno al volto mentre portava a spasso i suoi cani in via Comune Antico. Infine, il 7 gennaio, all’interno dell’area cani di piazza Carbonari, ha tentato di aggredire un altro pensionato di 79 anni, ma è stato bloccato da alcuni passanti. IN ALTO IL VIDEO