Cesa (Caserta) – Anche per l’anno 2020 la Giunta Comunale ha approvato l’adesione al progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita” mediante la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’associazione Banco Alimentare Campania Onlus. Ad annunciarlo è l’assessore alle Politiche sociali, Giusy Guarino. Il progetto è finalizzato a fornire a 100 nuclei familiari residenti, che versano in condizioni di disagio economico, un sostegno attraverso l’erogazione di un pacco mensile, contenente prodotti alimentari, per il periodo gennaio-dicembre 2020 (escluso il mese di agosto), che saranno distribuiti dai volontari della Protezione civile.
Per questa ragione è stato emesso un avviso pubblico finalizzato all’acquisizione delle domande di ammissione al beneficio, le quali saranno oggetto di valutazione da parte dell’ufficio servizi sociali, che provvederà a predisporre apposita graduatoria. In caso di rinuncia nel corso dell’anno o di decadenza del beneficio per il mancato ritiro del pacco per due mesi consecutivi, si procederà allo scorrimento della graduatoria.
I richiedenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti, pena l’esclusione del beneficio: residenza nel comune di Cesa alla data di pubblicazione dell’avviso; reddito Isee inferiore a 6mila euro; documento di affidamento da parte dei Servizi Sociali per Isee superiore ai 6mila euro; assenza di assistenza alimentare da parte di altri organismi che forniscono aiuti alimentari sul territorio. A parità di requisiti, saranno applicati i seguenti criteri di priorità: presenza nel nucleo familiare del maggior numero di minori di età inferiore a sei anni; presenza nel nucleo familiare di soggetti sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria; nucleo familiare sottoposto a provvedimento di sfratto dell’abitazione.
L’apposito modello di domanda per la presentazione della richiesta è disponibile presso l’ufficio servizi sociali ed è inoltre scaricabile dal sito www.comune.cesa.ce.it. Le istanze dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del giorno 1 marzo 2020 all’Ufficio Protocollo, negli orari di apertura al pubblico. Le domande non compilate correttamente in ogni sua parte e/o mancanti dei documenti obbligatori richiesti saranno escluse dalla valutazione.