Gricignano (Caserta) – A differenza delle donne, il maschio non fa prevenzione perché è “schiavo della paura” di scoprirsi malato, vulnerabile. Il cancro della prostata, infatti, rappresenta il tumore più frequente negli uomini ma negli ultimi anni l’aumento delle conoscenze e nuove soluzioni tecnologiche hanno permesso una drastica riduzione della mortalità e un significativo aumento delle aspettative di vita.
L’obiettivo della Fondazione Pro Onlus (Prevenzione e Ricerca in Oncologia) è proprio quello di favorire un’inversione di tendenza, “una rivoluzione culturale – come spiega il presidente, professor Vincenzo Mirone – incentrata su una visione più ampia della prevenzione stessa: non più visite mediche e programmi di screening periodici, ma un proposito nuovo, quello di cambiare e migliorare il proprio stile di vita”.
Con questo spirito la Fondazione Pro ha promosso una serie di giornate di prevenzione urologiche, approdando a Gricignano nella giornata di sabato 15 febbraio con un “camper della salute” in piazza Municipio. Dalle 9 alle 13 il dottor Luigi Di Luise, originario della cittadina casertana, coadiuvato da Arturo Pirozzi, che si è occupato della gestione camper, e Annalisa Carbone, addetta all’accoglienza e alle informazioni, ha effettuato visite urologiche gratuite a numerosi cittadini. Presente il sindaco Vincenzo Santagata che si è complimentato con la Fondazione Pro per la sua “mission”: una sintesi tra alta cultura scientifica e strumenti di divulgazione per rendere sempre più efficace il diritto ad una vita sana anche per l’uomo.
Per informazioni sull’attività della Fondazione Pro, che ha sede al Secondo Policlinico di Napoli, in via Pansini, è possibile consultare il sito web www.fondazionepro.it – tel. 081.7462604 – 333.1455286 – Mail: info@fondazionepro.it IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
