Cesa (Caserta) – Riunione domenicale al Comune di Cesa, tra sindaco, assessori, consiglieri comunali, vigili urbani, comandante dei carabinieri, volontari della Protezione civile, responsabili degli uffici per adottare le misure necessarie per dare attuazione alle misure adottate dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha ampliato a tutta la Lombardia e ad altre 14 province del Nord Italia le zone rosse, e del presidente della Regione Campania, che ha chiuso discoteche e imposto restrizione ai titolari di locali pubblici; tutto ciò al fine di contribuire al contenimento del contagio da coronavirus Covid-19.
Intanto, il sindaco Enzo Guida fa sapere a chi si è messo in viaggio la scorsa notte per rientrare a Cesa che è obbligatorio comunicare la sua presenza e mettersi in isolamento volontario per evitare contatti con i propri familiari. Si può contattare il comune, il proprio medico di base, i carabinieri, l’Asl. “Per favore fatelo nel rispetto di tutti e per il bene di tutti”, dice Guida che, ieri sera, ha comunicato che il giovane cesano risultato positivo al test tampone domenica scorsa sta bene, non ha febbre e altri sintomi. “A circa una settimana dalla notizia del contagio tutto sembra procedere nel migliore dei modi”, fa sapere guida.
Il sindaco rende noto anche che tutte le persone anziane o affette da certe patologie devono evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità ed evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Fino al 15 marzo, saranno chiuse, su disposizione della Regione, le discoteche e tutti i luoghi di svago e di ritrovo che determinano assembramenti e non vi è possibilità di rispettare la distanza di un metro tra persone.