Coronavirus, Conte: “Chiusi tutti i negozi, tranne alimentari e farmacie”

di Redazione

Nel giorno della dichiarazione di pandemia da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, arrivano misure ancora più stringenti nel contrasto al contagio da coronavirus Covid-19. Il premier, Giuseppe Conte, in diretta, ha annunciato che “saranno chiusi tutti i negozi tranne quelli per i beni di prima necessità, come farmacie e alimentari. Resta consentita la consegna a domicilio. Le industrie resteranno aperte ma con misure di sicurezza. Saranno garantiti i trasporti e le attività agricole”.

Il capo del governo, inoltre, annuncia la nomina di un commissario per le terapie intensive con “ampi poteri”: Domenico Arcuri, attuale amministratore delegato di Invitalia. “Grazie agli italiani che compiono sacrifici. Stiamo dando prova di essere una grande nazione”, ha detto, per poi concludere: “Restiamo distanti oggi per abbracciarci domani”.

“Per avere un riscontro effettivo” di queste misure “dovremo attendere un paio di settimane” ha spiegato il premier, elencando le nuove disposizioni: “Chiudono parrucchieri, centri estetici e servizi di mensa.  Restano garantiti i servizi pubblici essenziali tra cui i trasporti e i servizi di pubblica utilità. Chiudono i negozi, i bar, i pub e i ristoranti. Resta consentita la consegna a domicilio. Per le attività produttive va incentivato il più possibile il lavoro agile, incentivate le ferie e i permessi“. Le fabbriche resteranno aperte ma “con misure di sicurezza”.

In giornata il Parlamento ha autorizzato il Governo allo “scostamento di bilancio”. “Tecnicamente – ha spiegato il ministro dell’Economia Gualtieri – è un’autorizzazione del Parlamento a stanziare fino a 20 miliardi in termini di indebitamento, 25 miliardi in termini di stanziamento. Il livello di deficit dipende da quanto effettivamente sarà impiegato. La prima misura impiegherà la metà di queste risorse, l’utilizzo dell’altra metà dipenderà anche da eventuali risorse europee. E’ ancora presto dire il livello di deficit che verrà raggiunto”.

“Ieri con il Consiglio europeo era anche in collegamento Lagarde: grandi riconoscimenti e aperture sul fatto che è necessaria maggiore liquidità e tutti gli strumenti per far fronte a questa emergenza”, ha detto Conte. Il decreto sulle misure economiche per l’ emergenza coronavirus sarà varato “venerdì” e sarà da “12 miliardi”, ha fatto sapere Gualtieri. “Obiettivo prioritario è potenziare la risposta del servizio sanitario” all’emergenza. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla richiesta di finanziare in deficit le misure anti-Coronavirus.”Voglio ringraziare medici, infermieri e tutti quelli impegnati in uno sforzo eroico per assicurare a tutti le cure necessarie”.

Intanto, sono 10.590 i casi positivi di coronavirus in Italia, 2.076 in più di martedì. Lo ha reso noto il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli, precisando che le vittime sono complessivamente 827: 196 in più rispetto a martedì. Ammontano invece a 1.045 le persone guarite dopo aver contratto il virus, 41 in più. IN ALTO IL VIDEO

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