CASERTA. Il Circolo Legambiente di Caserta, lAislo cittadino e lIstituto Superiore di Scienze Religiose San Pietro hanno organizzato due dibattiti pubblici per consentire ai cittadini di Caserta di esprimere la loro visione di città.
Le proposte così formulate saranno trasmesse allIstituzione Comune quale contributo della cittadinanza allelaborazione del Documento Strategico del Piano Urbanistico Comunale (Puc). Gli incontri si terranno presso la sala conferenze della Biblioteca Diocesana in piazza Duomo 11, dalle 9.30 alle 12.30 in due sabati consecutivi, il 23 novembre ed il 30 novembre. La necessità di dividere il convegno in due sessioni nasce dalla complessità e varietà delle tematiche trattate; linvito sarà rivolto ai cittadini, agli imprenditori, ai sindacati, agli artigiani, agli albi professionali, ai dipartimenti universitari, alle scuole, alle associazioni, ai comitati e anche agli amministratori locali.
Il primo convegno del 23 novembre avrà due macroaree che riguarderanno LIdentità Locale, beni paesaggistici e culturali e la Riqualificazione ambientale e urbana. Dopo la presentazione di Gianfranco Tozza, Legambiente Caserta, e le brevi comunicazioni dei relatori Nadia Barrella, Dip. Beni Culturali Sun, Raffaele Cutillo, Studio OfCA, Vincenzo Sarracino, Docente Unisob Napoli, la parola sarà lasciata ai cittadini. Gli argomenti verteranno sulla riqualificazione degli spazi pubblici, su aree come lo Uttaro o il Macrico, sul riutilizzo delle cave dismesse, sulle frazioni di Caserta, i prodotti tipici, i monumenti, il paesaggio. Coordinerà il sac. Nicola Lombardi, Direttore dellissr S.Pietro.
Nel secondo convegno del 30 novembre 2013 le macroaree saranno tre, Il sistema produttivo, Le infrastrutture e la mobilità e Caserta città intelligente. Dopo la presentazione di Gianfranco Tozza e gli interventi di Luigi Carrino, Presidente del Distretto Aerospaziale della Campania, e di Andrea Poggio, Vicedirettore Generale Legambiente Nazionale, anche in questo secondo incontro i partecipanti forniranno i loro contributi su argomenti come il turismo, il Policlinico, il trasporto pubblico urbano ed extraurbano, la gestione della sicurezza, la produzione e distribuzione dellenergia rinnovabile, il sistema informativo territoriale e tanto altro.
A coordinare, Pasquale Iorio, Aislo Caserta. Lelaborazione di un piano urbanistico non deve essere esclusivo compito degli specialisti, ma è necessario che i cittadini identifichino i loro bisogni e partecipino al processo di progettazione della città futura.