Aversa (Caserta) – «Riapriremo il cimitero a partire dal 4 maggio prossimo». Ad annunciare questo passo verso la fase 2 il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, che ha emanato un’ordinanza in tal senso. «È stato davvero doloroso per me – ha continuato – ascoltare le richieste di tanti concittadini senza poter dare loro quello che desideravano. Spero sia stato compreso che le motivazioni erano prese nell’interesse della comunità. Siamo al lavoro per riaprirlo dalla settimana prossima e secondo una turnazione alfabetica». Quando gli viene chiesto di illustrare questo criterio, il primo cittadino spiega: «Funzionerà in questo modo: ogni giorno potranno entrare i cittadini il cui cognome inizia con due specifiche lettere dell’alfabeto a scorrimento».
Contemporaneamente a questa dichiarazione è arrivata sulla scrivania del primo cittadino una nota del consigliere comunale di “Noi Aversani” Francesco Sagliocco che gli chiede «di prendere provvedimenti per la riapertura del cimitero comunale, atteso che i cimiteri non sono luoghi ordinari di assembramento e i visitatori possono facilmente tenersi a distanza». Per la cronaca, nella giornata di ieri si è dato il via anche alla tinteggiatura delle mura esterne del cimitero cittadino.
Golia tocca, poi, l’argomento degli spazi verdi: «Ci stiamo prendendo un po’ di tempo per decidere sui parchi comunali, soprattutto il Parco Pozzi. Il Decreto dà libertà ai sindaci di valutare se sussistano o meno i requisiti per garantire accesso e distanze. Sicuramente lo spazio non ci manca, ma dobbiamo sempre considerare che tutti hanno eguali diritti. E ad Aversa ne siamo 55mila. Poi vanno comunque dati dei tempi per permettere la permanenza a tutti. Le file e quant’altro». «Non sto dicendo – continua il sindaco – che non lo faremo, ma con estrema sincerità e nell’interesse di tutti il Centro Operativo Comunale da me presieduto si sta prendendo il giusto tempo per le doverose valutazioni».
Un’altra apertura, di natura diversa, riguarda il chiosco di piazza Mazzini, da oramai poco meno di venti anni praticamente inutilizzato dopo averlo fatto realizzare. «Il chiosco di Piazza Mazzini ospiterà un infopoint sociale che va ad ampliare l’offerta di servizi di supporto al cittadino nell’ambito dell’emergenza Coronavirus» annuncia, infatti, l’assessore alle Politiche sociali, Ciro Tarantino, dopo che la giunta comunale, in occasione dell’ultima seduta dell’esecutivo normanno, ha approvato la delibera. «Lo sportello – spiega il componente della giunta Golia – fornirà informazioni sui servizi sociali erogati dal Comune e delle altre istituzioni. I cittadini troveranno modulistica e documentazione sui servizi sociali e riceveranno una prima risposta ai bisogni più urgenti. Il progetto si avvarrà della partecipazione della Caritas con cui abbiamo attivato una collaborazione anche per altri progetti durante l’emergenza».