Caserta. Il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista Paolo Ferrero ha incontrato i compagni della federazione provinciale casertana.
Lappuntamento si è tenuto presso la neo inaugurata sede della federazione di Terra di Lavoro e ha visto una massiccia partecipazione di iscritti, militanti e simpatizzanti provenienti dai diversi territori della provincia. Al centro della discussione, introdotta dalla segretaria provinciale Venia Caramico, la questione ambientale, “Terra dei Fuochi” e le proposte del Prc per uscire dall’emergenza.
Il responsabile dipartimento politiche ambientali della Federazione di Caserta, Vincenzo Tosti, ha sottolineato l’importanza delle attività avviate dal partito e la significativa partecipazione dello stesso alle forme di lotta costituitesi in comitati e coordinamenti territoriali.
Le conclusioni di Ferrero hanno sollevato aspetti importanti della battaglia intrapresa: “La vertenza ambientale campana è certamente una vertenza nazionale, ma non pensiamo che la si possa vincere senza una battaglia seria sul territorio. Le mobilitazioni dei compagni e dei cittadini tutti delle zone del casertano e del napoletano hanno un ruolo fondamentale in questa partita”.
L’unica soluzione possibile, secondo Rifondazione, non è certo la militarizzazione delle aree inquinate, piuttosto un serio piano di bonifiche. I fondi che verranno stanziati per uscire dall’emergenza possono essere un’opportunità di buona occupazione e sviluppo, oltre che di rilancio dell’ambiente, per un territorio che raggiunge percentuali di disoccupazione, soprattutto giovanile e femminile, davvero agghiaccianti, dicono da Rifondazione, sottolineando: Non permetteremo che la gestione delle bonifiche passi dagli stessi criminali che hanno devastato le nostre terre, la nostra economia e l’immagine della Campania a livello internazionale.