Il Museo archeologico nazionale di Napoli riaprira’ al pubblico martedi’ 2 giugno. Lo annuncia il direttore generale del Mann Paolo Giulierini. Per visitare il Mann sara’ obbligatoria la prenotazione, da effettuare, a partire dal 29 maggio, tramite i siti web www.museoarcheologiconapoli.it e www.coopculture.it. “Per piu’ di ottanta giorni il portone del Museo e’ rimasto chiuso – ha spiegato il direttore del Mann – ma non ci siamo mai fermati. La nostra bellezza e la nostra identita’ hanno viaggiato, sia pur virtualmente, per il mondo. Con emozione ci prepariamo ora alla riapertura nella simbolica data del 2 giugno, con una proposta di fruizione in assoluta sicurezza, ingressi scontati e una offerta piu’ ricca, a partire dagli “Etruschi e il Mann”, una accoglienza speciale per le famiglie”.
Il visitatore potra’ scegliere, in una specifica fascia oraria di riferimento, fra tre itinerari di scoperta del Museo. Le procedure organizzative garantiranno la sicurezza del pubblico: il biglietto sara’ esclusivamente digitale, all’ingresso del Museo una telecamera termica consentira’ la rilevazione della temperatura corporea, indicando come soglia limite per l’ingresso i 37.5 gradi. All’interno dell’edificio sara’ indispensabile indossare dispositivi di protezione individuale, mentre nell’itinerario di visita saranno allestiti pannelli informativi e indicatori per il distanziamento. Presenti anche dispenser con gel disinfettante.
Dal 2 giugno al 31 dicembre i prezzi per accedere al Museo saranno ridotti: il biglietto intero costera’ 8 euro, 12 euro per due adulti over 25, 4 euro il costo dei biglietti ridotti e 2 euro per i cittadini europei dagli 8 ai 25 anni. L’opzione adulti della card OpenMann costera’ 10 euro, le card Young (18-25 anni) e Academy (per studenti di qualsiasi corso di laurea e scuola di specializzazione, senza limiti di eta’) prevedranno un prezzo di 5 euro, la card Family (due adulti over 25) sara’ acquistabile a 16 euro. Per i titolari di tessera in corso di validita’, sara’ garantito un recupero di tre mesi per compensare la mancata fruizione del museo nel periodo di chiusura.
Tra le novita’ della riapertura, la possibilita’ di fruire, dal 2 giugno, del restyling delle sale degli affreschi del Mann. All’interno delle sale si sono rese necessarie modifiche dovute allo spostamento di alcuni affreschi per ricomporre i complessi figurativi di alcuni edifici pubblici di Pompei ed Ercolano. In sostituzione di queste opere, sono stati selezionati dai depositi tre affreschi da Ercolano e sei “ritratti”, con espressivi volti di giovani e donne, nonche’ i busti di Ercole e di Ercole e Onfale.