Napoli – Si spegne a ottant’anni una delle più belle voci di Napoli. Il 1 giugno scorso la nota cantante Nunzia Marra ha perso la vita, lasciando un vuoto incolmabile non solo in tutta la sua famiglia e amici, ma anche nel mondo della canzone napoletana. I suoi funerali si sono tenuti il 2 giugno, alle ore 11.30, nella chiesa Il Tempio.
Nata il 30 marzo del 1940, Nunzia approda nel mondo della musica per puro caso. Assidua cliente di un ristorante a Portici, si diletta a cantare accompagnata dal piano bar. Un giorno, manca all’appuntamento fisso e tutti i clienti del posto chiedono di lei e della sua bella voce. Da quel momento per Nunzia è solo una salita verso il successo. Canzoni, contratti discografici ed esibizioni diventano la sua quotidianità, tanto da doversi munire di agenda per le diverse occasioni a cui era richiesta la sua presenza. Tra i suoi successi ricordiamo: “‘E duoie cardille”, “Povera mamma”, “Nunziatina a pizzaiola”, “I bersaglieri”, “A’ bumbuniera” e “Delitto ‘e femmena”.
Entra anche nel mondo del teatro; una delle sceneggiature più famose, omonima di un suo brano è “Delitto ‘e femmena”. Con questo spettacolo, la cantante avrà avuto l’occasione di intraprendere un vero e proprio tour in diverse regioni d’Italia. Oltre a costruire la sua carriera, Nunzia ha costruito anche una bellissima famiglia. Una donna, un’artista volata via, ma che continuerà a vivere tra le strade di Napoli attraverso le sue canzoni e la sua inconfondibile voce.