I finanzieri del comando provinciale di Foggia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 persone (3 in carcere, 3 ai domiciliari) responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi nonché di armi clandestine. L’operazione “Fake Cars” è il frutto di un’articolata attività di polizia giudiziaria della Tenenza della Guardia di Finanza di Lucera, coordinata dalla Procura di Foggia, che ha disarticolato un gruppo criminale composto da cittadini italiani che gestivano lo spaccio di sostanze stupefacenti (cocaina ed eroina) nel territorio lucerino e nella provincia limitrofa di Campobasso. Complessivamente sono stati denunciati 20 soggetti e sequestrati più di 1,6 chili di eroina purissima, 70 grammi circa di cocaina, 19 chili di sostanze da taglio, armi e munizioni.
L’attività investigativa, che si è protratta per circa sei mesi, ha permesso di monitorare numerosi viaggi verso il Molise, che gli indagati, anche avvalendosi di corrieri occasionali, facevano soprattutto verso la provincia di Campobasso. È stato particolarmente difficoltoso intercettare le cessioni di stupefacente a causa dei movimenti prudenti dei sodali, volti ad eludere i controlli delle forze di polizia. Determinanti per il corso delle indagini sono stati due interventi che gli investigatori hanno messo a segno negli ultimi mesi del 2019 e che hanno portato al sequestro di stupefacenti e armi nonché all’arresto in flagranza di 4 persone. Infatti, nel settembre 2019 i finanzieri eseguirono una perquisizione presso una carrozzeria di Lucera nel corso della quale furono sequestrati più di 1,5 chili di eroina purissima, 55 grammi di cocaina, circa 15 chili di sostanza da taglio, 5 pistole con matricole abrase, 125 proiettili di vario calibro, un congegno esplosivo artigianale composto dall’assemblaggio di due munizioni di grosso calibro, unite tra loro con componenti elettroniche con funzione di timer. I due responsabili furono arrestati e condotti nel carcere di Foggia.
Ad ottobre 2019, nel corso di un controllo su strada, i militari fermarono sulla strada statale 17 due corrieri del gruppo criminale, partiti da Lucera e diretti a Campobasso, che trasportavano oltre 100 grammi di eroina e 15 grammi di cocaina. Anche in questo caso entrambi i soggetti furono arrestati e associati in carcere a Foggia. I finanzieri hanno, inoltre, passato al setaccio tutte le posizioni reddituali e patrimoniali dei sodali, scoprendo che tra i soggetti sottoposti a misura cautelare personale, il vertice del gruppo criminale beneficiava del Reddito di Cittadinanza, mentre un altro componente aveva da poco presentato la richiesta per beneficiarne. Entrambi sono stati segnalati all’Inps ai fini della sospensione della prestazione sociale, come previsto dalla legge che ha introdotto nel 2019 tale forma di sostegno al reddito. IN ALTO IL VIDEO