Caserta. Il Settore Agricoltura, Caccia e Pesca della Provincia di Caserta ha ultimato il programma di ripopolamento faunistico attraverso limmissione di 2100 starne riproduttrici (rapporto 1 maschio e 1 femmina) su circa 50 Comuni di Terra di Lavoro rientranti nei territori aventi idoneità alla vocazione faunistica per questa specie di animali.
La starna è un volatile appartenente alla famiglia dei Fasianidi, particolarmente prediletto dai cacciatori. E molto prolifico e durante la stagione della riproduzione, che normalmente avviene a giugno, depone da 4 a 30 uova. Preferisce i territori collinari. Dopo limmissione sul territorio di 700 lepri, avvenuta nelle scorse settimane, anche le operazioni di lancio delle starne, acquistate con i fondi derivanti dalle tasse di concessione regionale versate dai circa 10mila cacciatori casertani, sono state curate e seguite in ogni fase dal consigliere provinciale Domenico Carrillo, delegato alla Caccia.
I rappresentanti delle associazioni venatorie provinciali hanno espresso la propria soddisfazione per lottimo lavoro svolto dal Settore caccia e dalla Polizia Provinciale e hanno voluto far pervenire i ringraziamenti al Presidente della Provincia, Domenico Zinzi, per il proficuo e incessante impegno in favore dei cacciatori di Terra di Lavoro. Il Presidente ha voluto essere personalmente presente ad alcuni lanci avvenuti alle falde delle colline tifatine.