Quattro dipendenti del Consultorio dell’Asp di Vittoria (Ragusa) sono stati sospesi dal servizio dal tribunale del capoluogo per un periodo compreso tra uno e tre mesi, a conclusione di indagini della Guardia di finanza su presunti casi di assenteismo. I reati ipotizzati dalla Procura sono di truffa ai danni di Ente pubblico e di fraudolenta attestazione della presenza in servizio.
Le indagini della guardia di finanza, eseguite da gennaio a novembre del 2019 con la collaborazione dell’Asp 7, si sono avvalse anche di intercettazioni video e di pedinamenti. Dall’operazione ‘Double pass’ è emerso che alcuni dei dipendenti, pur non presenti al lavoro, facevano timbrare il proprio cartellino a dei colleghi compiacenti. “In moltissimi casi”, sostiene la Guardia di finanza, inoltre, “gli indagati si allontanavano abitualmente dal luogo di lavoro per girovagare per le vie cittadine, recarsi in palestra, fare la spesa o dedicarsi ad altre esigenze personali”.
E c’era anche chi, ricostruiscono le Fiamme gialle, “simulando di aver dimenticato il proprio badge a casa, ometteva di timbrare l’inizio-fine servizio per poi presentare una falsa dichiarazione sostitutiva, compilata a mano e sottoscritta dal proprio dirigente, con la quale attestavano il proprio orario di lavoro”. IN ALTO IL VIDEO