Caserta. Il Consiglio Provinciale, riunitosi stamani, ha approvato a larga maggioranza il rendiconto della gestione finanziaria 2013.
Il documento, nella sua elaborazione, ha risentito dei pesanti tagli operati dal livello di governo centrale, che questanno ha portato ad una contrazione dei trasferimenti verso la Provincia di Caserta di circa 8 milioni di euro. A fronte di un bilancio basato sul rigore e sul contenimento della spesa si è registrato un avanzo di gestione di circa 14 milioni di euro, a testimonianza di una positività complessiva dei parametri finanziari.
Questo consuntivo ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – dimostra che il nostro è un Ente sano, con i conti a posto, nonostante i pesantissimi tagli subiti dal livello centrale oltre che da quello regionale. Siamo riusciti a limitare al massimo le spese e, al contempo, a garantire i servizi essenziali per i cittadini, intervenendo su alcuni settori di diretta competenza della Provincia.
Il Consiglio Provinciale si è aperto con lufficializzazione dellavvenuta costituzione del gruppo consiliare Zinzi Presidente, che comprende i consiglieri che si sono dimessi dal gruppo Udc, ovvero Domenico Carrillo, Gabriele Cicala, Salvatore Falco, Camillo Federico, Giuseppe Mariniello, Angelo Marrocco, Angelo Piccolo, Nazzaro Pagano e Giovanni Robbio.
A questi si è aggiunto il consigliere Vincenzo Santangelo. Inoltre, il consigliere Luigi Menditto, eletto tra le fila dellUdc, si è dichiarato indipendente. Successivamente, è stata data comunicazione dellingresso in Consiglio Provinciale di Silvio Lavornia, che è subentrato a Giuseppe Fusco, nominato assessore alle Infrastrutture.
Infine, il Consiglio Provinciale ha approvato allunanimità due documenti inerenti le vertenze occupazionali Finmek e Cub (Consorzio unico di bacino), volti a sensibilizzare tutte le forze politiche del territorio non solo su queste due situazioni ma sullintera emergenza occupazione che riguarda la provincia di Caserta.