Caserta. Vendeva hashish e marijuana nella sua abitazione, nella frazione San Leucio, contattando clienti in strada o in luoghi precedentemente concordati.
Fino a quando è tratto in arresto dagli agenti della sezione antidroga della squadra mobile di Caserta, diretti dal vicequestore Alessandro Tocco. P.V., 27 anni, disoccupato casertano, è stato scoperto dopo appostamenti dei poliziotti nelle vicinanze della sua abitazione, dove si verificava un inconsueto andirivieni di persone. Nel tardo pomeriggio di martedì, dopo essersi allontanato per qualche minuto, faceva rientro a casa, seguito da due coetanei che vi si introducevano dopo aver, stranamente, controllato con circospezione la zona.
Gli agenti facevano irruzione nell’immobile, sorprendendo i tre mentre fumavano uno spinello nel giardino posto sul retro. La perquisizione domiciliare permetteva di rinvenire e sequestrare, occultati tra la grondaia del tetto della cucina e le tegole sovrastanti, un panetto di hashish avvolto in cellophane trasparente, del peso di circa 50 grammi, un involucro in cellophane di colore trasparente contenente marijuana, per un peso di circa 45 grammi; un bilancino di precisione ed una mannaia per cucina, utilizzata per il taglio dell’hashish, con evidenti residui della stessa sostanza sulla lama, di cui il giovane ammetteva la sua esclusiva disponibilità.
Ritenendo inequivocabile che lo stupefacente fosse destinato alla cessione e non all’esclusivo uso personale, i poliziotti conducevano il 27enne nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
