Caserta. Giuseppe Tesauro si congratula con il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, per la creazione del polo culturale di Villa Vitrone.
Il presidente della Corte Costituzionale, che nella giornata di lunedì ha inaugurato lattività culturale del CeSAF Maestri del lavoro dItalia, che si svolgeràal polo culturale della provincia di Caserta, a Villa Vitrone, in una nota inviata al presidente del sodalizio si congratula con il presidente Zinzi e lassessore alla Cultura, Gabriella DAmbrosio, per aver dato a Terra di Lavorouna struttura di grande valore per la comunità e per luniverso scolastico di Caserta, e non solo.
Ho avuto modo di vedere una realtà che certifica il passato di questa terra. ha commentato Tesauro Sia il museo dello sport che il Museo ‘Adriano Olivetti’ e la Biblioteca, testimoniano la gloriosa attività di una terra che si è sempre distinta per aver dato natali illustri a personaggi che sono stati protagonisti della storia nel nostro Paese. Con molta emozione ho visto il fondo Nino Cortese, i suoi lavori ed i suoi libri che sono raccolti nel prestigio edificio che onora tutta la comunità. Do atto alle istituzioni di aver saputo interpretare al meglio le istanze che sono venuta della varie associazioni che operano sul territorio.
Il presidente Zinzi, al termine dei lavori dellapertura delle attività culturali, aveva illustrato allillustre ospite il percorso per recuperare Villa Vitrone dopo anni di abbandono e come il tutto è stato realizzato a costo zero grazie alla collaborazione degli stessi dipendenti della provincia.
Va ricordato che il programma di attività per lanno scolastico in corso è stato messo a punto in sinergia con lassessore alla Cultura, DAmbrosio, e prevede oltre alle giornate della matematica e della fisica anche il progetto novecento casertano che sarà realizzato in collaborazione con la Seconda Università di Napoli.
Intanto, martedì 14 ottobre il direttore del museo del Calcolo di Cagliari, Nicola Marras (nella foto), ha tenuto, sempre al polo culturale, agli studenti del Liceo Don Bosco e del Liceo Manzoni, una lezione sul luso dei regoli nella storia, conseguenza della scoperta dei logaritmi da parte di Nepero quattro secoli addietro.