CASTELVOLTURNO. Finalmente al Comune di Castelvolturno parte il nuovo dispositivo di servizio con la disposizione impartita dal Direttore generale, dottor Carlo Comes.
Questazione rappresenta un primo vero passo verso la completa riorganizzazione della macchina comunale, la razionalizzazione e la valorizzazione delle risorse umane di questo ente. Il risultato è stato ottenuto grazie soprattutto alla determinazione della Cisl Fp e della Rsu locale, con lobiettivo di rendere lorganizzazione al passo con i tempi. In questo modo, è palese, migliorerà la qualità delle prestazioni erogate alla cittadinanza e migliorano altresì i servizi interni alla macchina comunale. Si tratta ovviamente di un primo passo, adesso tocca rivedere anche altri aspetti importanti che attengono vecchie mentalità frutto di retaggi del passato, e operare cambiamenti anche dal punto di vista culturale. Lungo questo percorso sono stati superati molti ostacoli che hanno messo in difficoltà la normale tenuta delle relazioni sindacali ed il rapporto dialettico e di collaborazione con le varie componenti aziendali. Tali difficoltà hanno rallentato un iter che altrimenti sarebbe stato di certo produttivo ed efficace. Tale cambiamento ha ovviamente apportato delle novità funzionali, rispetto al passato, che saranno utili ad attrezzare lente per affrontare le mutate esigenze e le nuove attribuzioni che ha avuto ed avrà in futuro (decentramento amministrativo, federalismo fiscale ecc.).
E evidente – precisa la Cisl – che il cambiamento che sta interessando la pubblica amministrazione, le sfide del futuro non possono vederci inerti e relegati in ruoli marginali in attesa di subire, dallalto, scelte altrui; occorre che assumiamo un ruolo da protagonista dei cambiamenti e delle innovazioni e per fare ciò è necessario un atteggiamento di maggiore responsabilità e di apertura verso le difficoltà che, comunque, ogni trasformazione comporta; sicuramente tali elementi si ritrovano nei dipendenti del comune di Castevolturno che certamente con la loro disponibilità sapranno affrontare le sfide che la società ci chiede.