CASTELVOLTURNO. E assolutamente indispensabile e urgente ricostituire il Tavolo Tecnico Governo-Regione-Associazioni di Categoria per riscrivere i criteri di determinazione delle categorie e dei canoni di concessione demaniale delle aree a vocazione turistico-balneare.
Così, il Presidente della Commissione Consiliare Speciale di Controllo delle Attività della Regione e degli Enti Collegati e dellUtilizzo dei Fondi, Giuseppe Sagliocco. Allo stato attuale, infatti, – ha spiegato Sagliocco – a parità di superficie, uno stabilimento balneare di Castel Volturno o Licola deve corrispondere allo Stato, in termini di canone di concessione, lo stesso identico importo di uno stabilimento di Capri o Sorrento. E questo, indipendentemente dai flussi turistici e dagli introiti. Una condizione, questa, palesemente inaccettabile che deve vedere