La gran parte delle persone arrestate risulta essere colpita da ordinanza custodiale in carcere per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, con laggravante mafioso, mentre alcuni degli indagati rispondono di singoli episodi di spaccio.
Lattività investigativa è stata avviata nel mese di maggio 2004, monitorando alcuni soggetti residenti nelle province di Caserta e Napoli che si rifornivano di sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish principalmentea Castel Volturno. Con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Napoli sono state eseguite numerose intercettazioni telefoniche, seguite da pedinamenti e da altre attività di riscontro da parte della polizia giudiziaria che ha consentito di eseguire arresti in flagranza e sequestri di significative quantità di sostanze stupefacenti.
In particolare, le indagini hanno consentito di pervenire allidentificazione di tutti i componenti di un sodalizio criminoso dedito al traffico di stupefacenti, con base logistica in Castel Volturno, al cui vertice si individuavano Angela Incandela e Alessandro Cirillo (detto O Sergente), appartenenti al noto clan camorristico dei casalesi – fazione Bidognetti, operante a Castel Volturno. Cirillo era stato già arrestato nei mesi scorsi in quanto componente dellala stragista dei Casalesi guidata da Giuseppe Setola, anchegli catturato qualche settimana dopo.
Nel corso dellattività si accertavano diversi livelli organizzativi e strutturali dellattività di approvvigionamento, fornitura e smercio di ingenti quantitativi di cocaina e hashish. I membri dellorganizzazione criminale sono prevalentemente soggetti appartenenti allo stesso nucleo familiare tanto da poterla definire una azienda a conduzione e gestione familiare. Venivano effettuati 26 arresti in flagranza di reato e venivano sequestrati complessivamente 45 chilogrammi di sostanze stupefacenti (1 chilo circa di cocaina, 43 chilo di hashish, 500 grammi circa di litocaina) nonchè 10mila euro circa in contanti e titoli, oltre a due fucili mitragliatori, una pistola mitragliatrice e oltre 400 munizioni per usi civile e da guerra.
Loperazione ha in sostanza consentito di smantellare vari punti di spaccio di particolare interesse di cocaina e hashish nei comuni di Castel Volturno, Giugliano in Campania, Mondragone e Marano di Napoli. Prosegue, dunque,lopera di contrasto della Dda di Napoli a tutte le attività criminali da cui le organizzazioni delinquenziali territoriali riescono a trarre significativi proventi illeciti.
Gli arrestati
Anna Abbate |
Assunta Abbate |
Ermelinda Abbate |
Monica Abbate |
Pina Abbate |
Errico Annunziata |
Ovidio Ardelleanu |
Vincenzo Buccelli |
Alfonso Cesarano |
Gaetano Cesarano |
Gilda Cesarano |
Salvatore Cesarano |
Daniela Cante |
Tommaso Cante |
Fabio Carmosino |
Attilia Caterino |
Domenico Damiano |
Antonio De Maria |
Gio Dell’Annunziata |
Carmela Di Girolamo |
Angela Incandela |
Sergio Isidori |
Vittorio Maglione |
Angela Nilvi |
Giuseppe Pagano |
Ciro Petti |
Rosa Pica |
Paolo Quaranta |
Luigi Ronga |
Luigi Ronga |
Marta Spenuso |
Mario Cavaliere |
|
|||
Alessandro Cirillo |
Giovanni Russo |
Nicola Russo |