CASTELVOLTURNO. Non ci meraviglia affatto lennesima crisi di maggioranza dovuta allattribuzione della carica di vicesindaco, dopo la rinuncia alla propria delega da parte dellassessore Marcello. Lo afferma, in una nota, la sezione cittadina dellItalia dei Valori.
Prevedibilmente le posizioni dei consiglieri si dividono sui nomi da designare. Una querelle che in nessun altro comune si sarebbe verificata, in quanto solo a Castel Volturno il vicesindaco assume una posizione di assoluta preminenza a causa della costante assenza del sindaco manifestata in questi anni. Ciò che invece ci lascia sgomenti è che il Sindaco Nuzzo soltanto ora prenda atto di trovarsi al cospetto di una maggioranza meramente numerica ma per nulla politica. Questa situazione, in realtà, era evidente a tutti da oltre un anno. Cosa cè di nuovo? Questa Amministrazione non ha mai avuto una matrice politica ben definita e tale da consentire il buon governo di un territorio, come del resto il nostro partito da tempo sostiene. Eppure si è voluto andare avanti comunque, a tutti i costi, nonostante levidenza. Ci sorprende che il Partito Democratico, in questa situazione, continui a restare dentro una compagine politica che non ha nulla di centro sinistra, e con la quale non si prospetta alcun futuro percorso politico. Finalmente, dunque, si ha la conferma che la fiducia manifestata al Sindaco lo scorso febbraio dai consiglieri di maggioranza era meramente di facciata, e finalizzata solo alla pura e semplice gestione del potere. In quelloccasione rammentiamo che il Sindaco si espresse con parole ricche di entusiasmo parlando della solidità dellAmministrazione. Sarebbe stato, senzaltro, più saggio e rispettoso della cittadinanza ammettere linesistenza di una maggioranza politica a Febbraio, quando ancora sussisteva la possibilità di ritornare alle urne in primavera. Ci spaventa dover pensare che per oltre un anno questa maggioranza dovrà amministrare il territorio senza alcuna linea politica condivisa. Così si consegna unicamente la città allopposizione.