CANCELLO ARNONE. Operazione antibracconaggio del Corpo Forestale dello Stato nelle campagne tra Carinola e Cancello Arnone.
In azione gli uomini dei Comandi Stazione di Castelvolturno e Roccamonfina che, alle prime luci dellalba del 1 agosto scorso, hanno sorpreso due bracconieri che, con lausilio di richiamo elettroacustico, abbattevano delle quaglie. Sia le armi utilizzate che il richiamo elettroacustico sono state sequestrate.
I bracconieri, risultati essere un noto professionista della provincia di Napoli ed un appartenente ad un Corpo di Polizia sussidiaria, abbattevano senza rispetto fauna selvatica in periodo di divieto generale di caccia, visto che il calendario venatorio prevede lapertura della caccia nel mese di settembre.
Tali azioni venivano effettuate in un periodo, quello attuale, in cui la fauna deve essere particolarmente tutelata in quanto è ancora in riproduzione ed attenta a difendere il nido e la prole. Loperazione è scaturita da servizi finalizzati alla protezione della fauna ed al rispetto delle norme venatorie in tutta larea dei Mazzoni e della Provincia di Caserta, dove da sempre la pratica del bracconaggio crea gravi e rilevanti problemi alla fauna migratoria e malcontento nellopinione pubblica.
Pertanto, con lavvicinarsi dellapertura dellannata venatoria, verranno intensificati i controlli da parte del personale appartenente al Corpo Forestale.