Armando Pirolli conquista un premio internazionale e rimette sugli scudi le città di Aversa e Teverola a Roma, presso l’Auditorium di Santa Cecilia, dove si svolta la finale dell’International Competition Award, che ha visto la presenza di artisti e grandi personalità dello sport e del mondo dello spettacolo. Sono ben 61 i Paesi e i partner che hanno sponsorizzato il Books for Peace dove si celebra la storia di persone che aspirano alla pace, la manifestazione, dunque, si avvale di importanti collaborazioni Internazionali.
Il Premio Books for Peace nasce da un progetto di un gruppo di associazioni: Funvic (Fundacào Universitaria Vida Crista / Unifunvic) – Brasil, Club Unesco Bfuca-Wfuca Sezione Europea, Anaspol (Associazione Nazionale Agenti Sottufficiali Polizie Locali), Iadpes International Academy Diplomatic Pax et Salus, Associazione Nazionale Giudici di Pace, con lo scopo di valorizzare i libri, la cultura, le persone, lo sport, l’arte, che trattano gli argomenti della Pace a tutto tondo, non solo tra i popoli, ma dei popoli: come la violenza di genere, il bullismo, le discriminazioni razziali e religiose, l’integrazione sociale e culturale. La quarta edizione del Books for Peace 2020 è rivolta all’Arte e Cultura patologica, all’integrazione ed alla valorizzazione culturale di tutti coloro che vivono una disabilità o una malattia psichica-fisica o fisica. Condividere, valorizzare, scoprire l’arte e la cultura di chi vede il mondo da un altro punto di vista, premiare le loro attività di vita e di cultura.
Armando Pirolli vince il Premio Speciale in quest’edizione 2020 con il romanzo biografia: “Vincere nel Silenzio” la vita e la storia sportiva di un ragazzo sordomuto di Teverola in provincia di Caserta, edito e curato da Pasquale Gnasso Editore e presente alla finale della Kermesse. Madrina della manifestazione Katia Noventa che con tante altre personalità di spicco hanno coadiuvato nelle nomination di questa edizione. Hanno partecipato tra gli altri : Giovanni Improta (campione sordomuto di Kich Box) e premiato con uno speciale Riconoscimento, Franco Di Mare (Rai), Amedeo Ricucci (Rai), Elena Sofia Ricci (attrice), Sebastiano Somma (attore), Damiano Tommasi (presidente Aic). Per questa edizione il Comitato Internazionale ha voluto premiare tutte quelle attività sociali, umanitarie e culturali di informazione, di contrasto agli stereotipi di genere per abbattere i pregiudizi presenti nella società e che rendono difficoltoso il riconoscimento di pari diritti e pari dignità degli esseri umani. Un immenso e riconoscente grazie da parte dell’autore e delle città di Aversa e Teverola ai fondatori Antonio Imeneo e Alessandro Marchetti.