CASTEL VOLTURNO. Si svolgerà il 2 ottobre a Castel Volturno una giornata di incontro e preghiera sui temi dellaccoglienza e dellintegrazione promossa dallUnione Cristiana Evangelica Battista dItalia (Ucebi) e della Federazione delle Chiese Pentecostali (Fcp).
Tema conduttore delliniziativa: Dio di questa città ed un versetto di incoraggiamento del profeta Isaia: Egli dà forza allo stanco ed accresce il vigore a colui che è spossato. La tavola rotonda che si terrà presso la chiesa pentecostale di Villaggio Coppola, vedrà la partecipazione, di numerosi pastori delle chiese italiane ed africane della zona, del giornalista direttore del mensile Confronti e docente di Scienza Politica a
Eunoccasione originale – spiega Paolo Naso – in cui le chiese evangeliche della Campania vogliono esprimere il proprio impegno per lintegrazione tra persone e comunità che hanno differenti appartenenze etniche, diverse culture ed anche diverse tradizioni religiose. Con questo incontro vogliamo sollecitare le comunità di fede, la società civile e le istituzioni a riconoscere e valorizzare una realtà importante come quella delle chiese evangeliche a Castelvolturno che costituiscono una risorsa per lintegrazione e la convivenza. In numerose occasioni questa città è stata al centro delle cronache per gravi fatti di violenza, noi vogliamo che per un giorno la città venga invece considerata per il messaggio di speranza che alcuni credenti vorranno esprimere.
Tra le ragioni che hanno portato lUcebi e la Fcp a Castel Volturno, da una parte vi è stata la volontà di testimoniare la fiducia e la speranza in Cristo in una terra spesso identificata esclusivamente con la violenza e il degrado; dallaltra la coscienza che, per diverse ragioni, il centro casertano è divenuto un luogo simbolo della crescita della presenza degli immigrati di fede evangelica.