Mondragone (Caserta) – “Assenza totale del sindaco per fronteggiare il Covid-19”. A sostenerlo sono i consiglieri comunali dell’opposizione di centrodestra Valerio Bertolino, Pasquale Marquez, Alessandro Pagliaro, Antonio Pagliaro e Giovanni Schiappa.
“Prima dell’ultima tornata elettorale – affermano – non abbiamo condiviso affatto che fosse un consigliere regionale, seppur nostro concittadino, ad informare sistematicamente la comunità mondragonese riguardo a contagiati, guariti e talvolta deceduti in città. Quella era e rimane una prerogativa di un sindaco, per tutto quanto è precisamente riconosciuto dalla legge ad un primo cittadino che è l’unico amministratore a poter disporre, legittimamente, di tali dati. Ora, come e più di allora, assistiamo ad un’inspiegabile assenza anzitutto comunicativa, oltre che amministrativa in tal senso, del sindaco Virgilio Pacifico che, oltretutto, essendo un medico potrebbe farlo meglio e più di chiunque altro”.
“Non riusciamo per niente a dimenticare – continuano dall’opposizione – che i nostri commercianti e le famiglie in difficoltà non hanno potuto contare su nessun aiuto da parte dell’amministrazione comunale, pur essendogli stato da noi a suo tempo suggerito è stata stessa messa in condizione dal Governo di poterlo tranquillamente fare. Mentre in Italia, per fronteggiare l’incertezza dovuta alla seconda tornata del Covid-19, tutti i sindaci si fanno riconoscere come primi cittadini attraverso i social network, le televisioni, i giornali on line e la carta stampata, a Mondragone non avviene tutto ciò in quanto si rincorrono dati, fatti e numeri proprio perché abbiamo un sindaco che, da quasi tre anni e mezzo, non ha mai cominciato a fare il sindaco, in effetti proprio così come vuole la sua stessa maggioranza politica che desidera essere libera di poter continuare a fare tutto ciò che vuole, a discapito dei mondragonesi”.