CASTEL VOLTURNO. Nonostante il maltempo, e tante problematiche logistiche, l’ultimo inanellamento condotto sulla Riserva dei Variconi di Castel Volturno, per l’anno 2011, ha concesso risultati sorprendenti.
L’attività di inanellamento eseguita dal naturalista Alessio Usai, di concerto con l’associazione Le Sentinelle Onlus, autorizzata dalla presidente dell’Ente Riserve, foce del Volturno, costa Licola, Lago di Falciano del Massico, Amelia Caivano, ha visto incrementare il cliché delle specie di uccelli censite. Proprio il dott. Alessio Usai ha commentato così il risultato dell’ultimo inanellamento: “Abbiamo mantenuto fede all’impegno preso, ed abbiamo provveduto ad effettuare la sessione di inanellamento programmata! L’inanellamento nonostante il vento e l’abbondante pioggia è stato caratterizzato dal censimento di: 8 Codibugnoli, 1 Martin pescatore, 1 Cinciarella, Usignolo di fiume, alcuni Pettirossi e Luì piccoli. Non siamo riusciti ad inanellare lo Scricciolo, in quanto è scappato dalla rete”.
Come osservazioni, cosa è stato identificato sui Variconi? “Come osservazioni, abbiamo intravisto: 1 Smeriglio ed 1 Albanella reale, oltre al Falco di palude, la Poiana, lo Sparviere,il Gheppio e il Falco pellegrino (7 specie di rapaci!!!). Nonostante non abbiamo potuto effettuare il seawatching, si è riusciti ad individuare almeno 6 sule presso Foce Volturno. Totale delle specie censite: 50!”. Quindi un risultato sorprendente che premia gli sforzi dei volontari che stanno tentando di monitorare l’area e di portare a fine l’inanellamento sperimentale sull’Oasi dei Variconi di Castel Volturno.
