CANCELLO ARNONE. «Mi farò carico di organizzare una class action con tutti i cittadini che devono essere risarciti dei soldi spesi per i rifiuti che non sono stati utilizzati per pagare le quote per lo smaltimento. Rabbrividisco di fronte alla baldanza con cui il sindaco Emerito …
… ha dichiarato in un consiglio comunale, dietro mia sollecitazione, questa sua inadempienza». Raffaele Ambrosca, candidato sindaco della lista Vota per te, non ci sta che siano gli abitanti di Cancello Arnone a pagare per colpe non proprie.
«In sei anni abbiamo accumulato un debito di circa sei milioni di euro nel settore dei rifiuti nonostante i cittadini abbiano pagato con regolarità le tasse che servono a coprire la spesa per la gestione del settore ha detto Ambrosca è giusto quindi che paghi chi non ha saputo amministrare con oculatezza un ambito sottoposto ad una legislazione molto rigida e non chi ha fatto il proprio dovere versando al Comune le somme richieste».
Ambrosca sottolinea come la gestione dei rifiuti rappresenta una delle voci più critiche della politica condotta dallattuale sindaco Pasqualino Emerito. «Accumulare un debito così significativo vuol dire dover, gioco forza, andare a penalizzare la tasche dei contribuenti ha detto questo non è giusto. Per questa ragione sosterrò i cittadini in unazione risarcitoria contro lattuale maggioranza. Il Comune avrebbe dovuto mettere a punto un piano per lo smaltimento dei rifiuti mettendo al centro il potenziamento della raccolta differenziata, anziché pensare a spendere soldi inutili per piante e fiori e per staff faraonici. La politica economica di un ente si basa, innanzitutto sul garantire i servizi essenziali e quelli alla persona che, nella fattispecie sono gestione del ciclo dei rifiuti, le politiche sociali, quelle del lavoro. A Cancello Arnone tutto questo non cè. E mancata programmazione, è mancata capacità amministrativa e, soprattutto, è mancata ladeguata rappresentatività per dialogare con gli enti superiori e intercettare finanziamenti. Con la mia squadra tutto questo non cè, abbiamo un piano di governo, un team in grado di realizzarlo e i canali giusti per ottenere i finanziamenti».