Aversa (Caserta) – Il tracciato della futura pista di atletica al confine con Carinaro ridotto a discarica di rifiuti; il tratto di via Madonna dell’Olio condiviso con Gricignano divenuto non percorribile anche a piedi a causa dei grossi ratti che effettuano slalom tra le colline di immondizia di ogni tipo; piazza della Concordia invasa da erbacce; via Altavilla con i lavori al manto stradale lasciato a metà da oltre un mese. Il degrado abita ad Aversa, è di casa nella città normanna nonostante gli sforzi profusi dal giorno della sua nomina dell’assessore all’Ambiente, Elena Caterino, che è riuscita nell’impresa di dare vita al passaggio di cantiere tra la Senesi e la Tekra. – continua sotto –
La vicenda della pista di atletica, dopo un decennio quasi di peregrinare tra la burocrazia cittadina, regionale e nazionale, era giunta all’inizio dei lavori lo scorso anno. La ditta che deve realizzarla, alla periferia tra Aversa e Carinaro, è stata costretta a comunicare al Comune che se non sarà effettuata una pulizia dell’area invasa da rifiuti speciali non si potrà dare inizio alla realizzazione dell’opera. Della vicenda si è parlato anche in occasione dell’ultima seduta di consiglio comunale con Paolo Santulli che ha reso noto l’inghippo. A Santulli ha risposto l’assessore Caterino affermando che era stata inviata una richiesta all’Arpac. Decisa la risposta dell’ex parlamentare: «Queste note lasciano il tempo che trovano se non si seguono una volta giunte in Regione». E, in effetti, si sta ancora attendendo. – continua sotto –
Un’altra vergogna aversana riguarda un tratto di poco più di un centinaio di metri di via Madonna dell’Olio, da sempre luogo privilegiato da parte dei moderni untori per abbandonare rifiuti di ogni tipo, da quelli domestici a quelli residuali di attività edilizia a ingombranti come materassi, mobili e salotti. Una volta all’anno o poco più l’amministrazione di turno ripulisce radicalmente la zona che ritorna come una discarica nel giro di qualche settimana. A piedi nessuno vi si avventura più per timore di incrociare le decine di ratti che oramai la fanno da padroni in quella zona. Nella scorsa primavera l’ultima pulizia con l’annuncio dell’installazione di telecamere. Quest’ultima attività non si è, però, mai concretizzata e i sozzi continuano ad abbandonare rifiuti di ogni tipo in questa discarica ubicata in mezzo alle case soprattutto Gricignanesi anche se la strada è sul territorio di Aversa. – continua sotto –
Ci sono, poi, segnalazioni di lettori residenti in altre zone della città che evidenziano situazioni di degrado sempre nelle zone periferiche che l’attuale amministrazione aveva posto in cima alle proprie attenzioni, E’ il caso di piazza della Concordia, a ridosso di Teverola. Qui alcuni residenti segnalano la presenza di erbacce che hanno invaso decine e decine di metri quadrati che avrebbero dovuto essere strade e cortili. E’ questo un esempio sintomatico della situazione del verde pubblico cittadino che ha rappresentato la croce delle ultime tre amministrazioni. – continua sotto –
Un’altra segnalazione riguarda via Altavilla. Qui ad inizio dicembre sono stati eseguiti alcuni lavori che hanno coinvolto il manto stradale. Da allora l’opera è rimasta incompiuta con la strada lasciata incomprensibilmente senza essere asfaltata. Dimenticanza? Sciatteria? Non è dato sapere. Quello che è certo è che sono tanti, tantissimi i casi di degrado o di sciatteria relativamente all’esecuzione di opere pubbliche che Aversa subisce quotidianamente e che rendono la città normanna preda del degrado senza fine. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA