Aversa (Caserta) – Università e Città di Aversa insieme per lo sviluppo. Summit per il futuro di Aversa, nella mattinata di ieri, in via Costantinopoli, a Napoli, presso la sede del Rettorato dell’Università “Luigi Vanvitelli” alla presenza del rettore Gianfranco Nicoletti, dei due direttori dei dipartimenti che hanno sede ad Aversa: Architettura con Ornella Zerlenga e Ingegneria con Alessandro Mandolini, e, ovviamente, del sindaco di Aversa Alfonso Golia. – continua sotto –
«Una sensazione – ha dichiarato il rettore della Vanvitelli – fortemente positiva di un sindaco che vuole dare una svolta alla propria città interagendo con l’Università mettendo in essere le capacità migliori. In questo senso, a breve, ci sarà un tavolo di confronto per fissare i progetti da mettere in pratica. Una interlocuzione serena e positiva. Speriamo di poter creare opportunità di crescita per una cittadina come Aversa di grandi bellezze, ma soprattutto con grandi potenzialità». – continua sotto –
«Si è trattato – ha sottolineato il sindaco Golia – di un incontro che è servito per rinsaldare un rapporto già presente con un accordo quadro e diversi sotto accordi che si sono già concretizzati come il MobilityPlan e il BiciPlan. Insomma, un incontro proficui anche perché si è realizzato che non si tratta di semplice filosofia, ma di concretezza. Abbiamo discusso del futuro di Aversa con reali prospettive di crescita e di sviluppo proprio grazie alle sinergie tra Ateneo e Città per il territorio non solo a livello culturale ma anche economico e sociale. Insomma, una visione globale nella programmazione, ad esempio per il Puc, ma anche progettuale grazie alle risorse per il recovery plan 2021 – 2026». «Altro tema dell’incontro – ha aggiunto Golia – è stato rappresentato dalla ricorrenza del trentennale della fondazione del secondo ateneo. Ci sarà un tavolo tecnico che vedrà la presenza dei quattro sindaci nei cui territori c’è la presenza dell’Ateneo con l’obiettivo di dare vita ad un trentennale unico. Insomma, ho potuto riscontrare una visione entusiastica e una progettazione che si vuole condividere». – continua sotto –
«Si è trattato – ha dichiarato, da parte sua, il direttore del dipartimento di Ingegneria, Mandolini – di un incontro molto cordiale indirizzato ad una sana e proficua collaborazione per lo sviluppo sostenibile della città di Aversa e dei due Dipartimenti di Architettura e Ingegneria che da 30 anni sono testimonianza dell’impegno dell’Ateneo Vanvitelliano». «È stato chiaramente – ha continuato il rappresentante di Ingegneria – il primo di una serie di incontri ravvicinati (a breve ne è in programma un altro) per approfondire ulteriormente le tematiche affrontate». «Si tratta – ha concluso Mandolini – di attività che già sono state collaudate negli anni. Ogni volta che le amministrazioni che si sono succedute ad Aversa ci hanno chiamato abbiamo sempre collaborato come nel caso della mobilità urbana con il collega Cartenì. Proprio quello della sostenibilità ambientale sarà il terreno dove la collaborazione sarà ampia». – continua sotto –
Oltre ai progetti relativi alla mobilità urbana in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria, tra la Vanvitelli e il Comune di Aversa è stato sottoscritto la scora estate un accordo attuativo di collaborazione per attività scientifiche di supporto all’attuazione delle strategie comunali per lo «Sviluppo di modelli innovativi per la costruzione, il rinnovo e il recupero resiliente del patrimonio edilizio scolastico». In questo contesto le scuole vengono intese come centri civici nel quadro di un’idea dell’edificio scolastico come fattore fondamentale di rigenerazione urbana.