CESA. Il circolo Alleanza Nazionale di Cesa, presieduto dal consigliere di opposizione Giovan Battista Romeo, ha messo in atto unazione legale popolare contro la Tarsu.
Il giorno di Natale, infatti, il circolo ha allestito in piazza De Michele un presidio informativo per la raccolta delle deleghe, consegnate poi al pool di avvocati incaricato di patrocinare lazione legale. Unazione totalmente gratuita per tutelare i cittadini di Cesa che, al pari dei cittadini di tanti altri comuni della Regione, vedono i propri rifiuti giacere per strada nonostante venga da loro versata la regolare tassa. Liniziativa era stata anticipata nella giornata di domenica scorsa da un volantinaggio per informare i cittadini dellesistenza dellarticolo 57, commi 4 e 6 del disegno di legge numero 507 del 1993. Tale articolo, istitutivo del tributo per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, prevede che, nel caso di carente prestazione del servizio, il tributo possa essere ridotto nella misura del 40% o addirittura sospeso. I cittadini che nella mattinata di Natale hanno voluto approfittare delliniziativa hanno delegato il pool di legali di rappresentarli nella richiesta di recupero di almeno una parte della Tarsu. E andato tutto bene – ha commentato il consigliere Romeo – e siamo molto soddisfatti delliniziativa. Abbiamo consegnato direttamente le deleghe ai legali che sono già al lavoro per ottenere i primi documenti del caso. Una situazione rifiuti che il volantino di An attribuisce a negligenza, imperizia, omissioni ed incapacità gestionale e programmatica dei politici, e pertanto non possono le amministrazioni comunali e la stessa Regione pretendere di richiedere il pagamento della tassa suirifiuti solidi urbaniavendo disatteso e trascurato il primario dovere della prestazione del servizio e di tutela dei diritti dei cittadini.