Orta di Atella (Caserta) – La sezione cittadina di Forza Italia si dichiara “sconfortata” dal fatto che “la società Sogert, azienda privata di riscossione tributi, continua imperterrita, per nome e per conto del Comune di Orta di Atella, nell’invio a seguito di notifica di ingiunzioni e pignoramenti dei conti correnti delle famiglie ortesi. Tutto questo avviene in contrasto ancora una volta del decreto legge numero 7 del 30 gennaio 2021, che ha differito al 28 febbraio il termine ‘finale’ di sospensione dell’attività di riscossione precedentemente fissato al 31 gennaio 2021 dal decreto legge 3/2021”. – continua sotto –
“Presenteremo – annuncia Marco Lettiero, coordinatore cittadino del partito di Berlusconi – un esposto di carattere informativo al Prefetto di Caserta sul modus operandi di questa società privata che elude i succitati decreti legge, che da mesi si adopera in temerari ingiunzioni e pignoramenti, esponendo l’Ente a centinaia di ricorsi presso la Commissione tributaria provinciale con il reale rischio non solo di notevoli esborsi per avvocati ma anche di non incassare i tributi che legittimamente il Comune vanta presso i propri contribuenti. Quindi oltre il danno pure la beffa”. – continua sotto –
Lettiero, inoltre, annuncia la presentazione di un’interrogazione ai sensi della legge 241/90 alla triade commissariale, “per comprendere – spiega – se è in essere, da parte dei commissari, un’azione amministrativa nei confronti della Sogert per la tutelare i cittadini ortesi che devono sì pagare le tasse ma di certo non possono subire azioni di riscossione che, sul piano amministrativo/contabile, non rispettano gli attuali decreti nazionali. In un periodo difficilissimo come quello che stiamo vivendo per gli effetti della pandemia da Covid-19, sarebbe inaccettabile l’immobilismo delle Istituzioni nel tutelare le famiglie ortesi. Chiediamo chiarezza e trasparenza ai commissari se l’operato della Sogert sia conforme al decreto legge 7 del 30 gennaio 2021. E se le notifiche effettuate abbiano valore legale ed amministrativo in termine di prescrizione dei 5 anni in riferimento alla sospensione del Decreto Agosto e di quello appena varato dal Governo Draghi, che proroga il termine di sospensione fino al 28 febbraio 2021”.