Casaluce (Caserta) – Ennesima discarica a cielo aperto, realizzata in via Piro Consortile, località San Nazzaro, a pochi metri da un deposito giudiziario. A lanciare l’allarme Antonio Cutillo, ex consigliere comunale di Casaluce (oggi comune commissariato) del gruppo “Insieme per Cambiare”, il quale evidenzia la presenza di decine e decine di pneumatici e di altri rifiuti di ogni genere. – continua sotto –
Sul posto, al confine con Teverola, è intervenuto anche l’assessore all’Ambiente di quest’ultimo comune, Alfonso Fattore, insieme agli agenti della Polizia municipale per un primo sopralluogo. Il timore di tutti è che i soliti ignoti si preparino a dare fuoco agli pneumatici per cancellare qualsiasi traccia diffondendo gli ennesimi veleni nell’aria in una zona che è già tra le più colpite della famigerata Terra dei Fuochi. «Fanno bella mostra di sé – continua Cutillo – rifiuti di ogni genere, abbandonati dai soliti ignoti che agiscono protetti dal buio della notte, con la consapevolezza di poterla fare franca. Un malcostume, quello dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti che andrebbe arginato con tutti gli strumenti a disposizione. Le discariche abusive spuntano come funghi, favorite dalla totale assenza di videosorveglianza e di controllo del territorio». – continua sotto –
«Da non sottovalutare – conclude Cutillo – è la mancata applicazione degli strumenti legislativi che, se correttamente richiamati, consentirebbero, in base al principio “chi inquina paga”, di porre a carico dei soggetti inquinanti le spese di bonifica dei siti interessati! Purtroppo, però, in un prolungato clima di anarchia, in uno scenario che richiama quelli post-bellici, il senso civico di ciascuno si affievolisce, tanto da considerare ciò che ci circonda come estraneo ed esterno alla nostra stretta sfera di interessi. Niente di più grave per l’immagine di un territorio e per la funzione educativa che il decoro ambientale dovrebbe esercitare nei confronti dei giovani! Non possiamo restare inerti di fronte a tali fenomeni nell’attesa, magari, che con la bella stagione qualcuno abbia l’infelice idea di trasformare pneumatici e rifiuti pericolosi in roghi a cielo aperto, con una inconsapevole inalazione di fumi tossici da parte di tutti noi ignari cittadini!». IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA