CESA. Il 26enne Vincenzo Scarano, di Cesa, è stato ucciso in un agguato compiuto in via Matteotti, nei pressi dell’area mercato. video
Il giovane è figlio dell’imprenditore Cesario Scarano, anch’egli ucciso due anni fa, con le stesse modalità. Non si esclude che il nuovo omicidio sia legato alla faida tra clan rivali, in atto nella zona, per il controllo delle attività illecite. Vincenzo Scarano era prossimo al matrimonio. E’ stato ucciso dinanzi al bar “Sweet Coffee”, gestito da alcuni parenti, mentre saliva nella propria Fiat Punto, da alcuni sicari che gli hanno esploso contro diversi colpi di pistola.I carabinieri del Comando provinciale di Caserta, presente sul posto il comandante Carmelo Burgio, e del Gruppo di Aversa hanno ritrovato dodici bossoli sul luogo di quello che è il primo agguato di camorra del 2009 nel casertano.
Era il 19 novembre del 2006 quando il padre, Cesario Scarano, 46 anni, fu raggiunto da due sicari che in sella ad una motocicletta gli spararono contro numerosi colpi di pistola mentre si trovava a bordo della sua auto, nella zona tra Succivo e Orta di Atella. Gli inquirenti ritennero chel’uomo fosse affiliato al clan Mazzara e che, quindi, lomicidio si inquadrasse nelleterna lotta tra i due clan, Caterino e Mazzara, per il controllo delle estorsioni e dei traffici illeciti del territorio.
Agguato a Cesa (08.01.09) VIDEO |