Ammonterebbe ad oltre 200mila euro il “bottino” portato via nella serata di giovedì 25 marzo dall’ufficio postale di Succivo, in provincia di Caserta. Secondo una prima ricostruzione, tre uomini, a volto coperto e armati di pistola, sono entrati in azione nel momento in cui l’ufficio di via Monte Grappa stava per chiudere e quando ormai tutti i clienti erano fuori. – continua sotto –
Direttore e dipendenti si sono quindi visti costretti a rientrare, ad aprire la cassaforte e a consegnare la cifra di circa 210mila euro ai malviventi, poi dileguatisi, sembra a bordo di una vettura con al volante un complice ad attenderli. Sul posto sono interventi i carabinieri della locale stazione che hanno acquisito testimonianze e filmati di videosorveglianza per cercare di risalire agli autori della rapina. – continua sotto –
Non è il primo episodio del genere che si verifica di recente nell’agro aversano ai danni di un ufficio postale. Lo scorso 5 marzo, a Trentola Ducenta, un commando armato assaltò un furgone portavalori davanti alla sede delle Poste di via Circumvallazione. Uno dei rapinatori sferrò il calcio della pistola alla testa di una delle guardie giurate e, ad un certo punto, forse per la reazione di un vigilante, uno dei banditi esplose anche alcuni colpi d’arma da fuoco, che infransero i cristalli di un’auto parcheggiata in strada, fortunatamente senza centrare qualche passante. Alla fine, i rapinatori riuscirono a scappare portando via parte del denaro custodito nel portavalori, circa 80mila euro (leggi qui).