CESA. La seduta consiliare tenutasi mercoledì mattina, nella biblioteca comunale, si è aperta con lannuncio della ricompattazione del gruppo di opposizione.
I consiglieri Stella Guarino e Domenico Migliaccio, che costituivano il gruppo di Forza Italia, infatti, sono confluiti ufficialmente nel Pdl. Dopo questa comunicazione, il Consiglio comunale ha discusso il primo punto allordine del giorno: ladesione al consorzio idrico Terra di lavoro.
Il sindaco Vincenzo De Angelis ha spiegato che tale scelta è stata preceduta da unattenta ricerca di mercato nonché dalle opinioni delle altre comunità che già utilizzano il servizio. Inoltre, il primo cittadino ha sottolineato che ladesione al consorzio servirà soprattutto ad eliminare la disparità di trattamento economico che si verifica con le attuali bollette del servizio idrico.
Il capogruppo del Pdl, Pino Sarpo, ha tuttavia espresso le perplessità dellintera minoranza sullEnte scelto per ladesione che, attualmente, presenta un debito derivante dalla morosità di alcuni comuni. Per chiarire la situazione ha preso la parola lassessore al Bilancio Stefano Verde che ha ribadito che il consorzio non è malato e che i debiti non graveranno sulle casse comunali cesane. Anzi, ha sottolineato Verde, la scelta del consorzio prevede una gestione molto più oculata del servizio rispetto alla privatizzazione poiché le tariffe sono stabilite da leggi nazionali.
Nonostante le rassicurazioni di De Angelis e Verde, lintero gruppo di opposizione si è astenuto dalla votazione che invece ha visto la maggioranza esprimersi favorevole allunanimità. Il Consiglio si è poi ricompattato nella votazione della modifica del regolamento edilizio per la zona omogenea D del piano regolatore.