CESA. E sconfortante rendersi conto come anche in ambito locale la verità sia stravolta da atteggiamenti comuni che mistificano e stravolgono la realtà.
Comincia così lo sfogo dellesponente del Pd, larchitetto Cesario Villano, che ha posto sotto la lente dingrandimento la questione del cimitero comunale: Gli uomini del centrosinistra si lamentano di come la potenza mediatica del Presidente del Consiglio sia in grado di far apparire le cose come non sono ma, a quanto apprendo in ambito locale, anche loro quando possono non disdegnano di usare la stessa metodologia. La questione del Cimitero la dice lunga sui metodi di questamministrazione, ma chi come me viene identificato come appartenente ad un partito (Pd) che appoggia lamministrazione non può fare come lo struzzo e tanto meno accettare di essere coinvolto in certe scelleratezze.
Tutti gli appartenenti al partito, segretario in primis, – aggiunge Villano – sanno come stanno le cose ebbene almeno risparmiateci queste cantilene di grandi lavori che appaiono sui giornali che offendono lonestà intellettuale di chi sa e che, per semplice spirito di appartenenza, sta zitto. Comprendo, ma non condivido quindi, latteggiamento di quanti per spirito di appartenenza tacciono, ma il silenzio che si leva dallopposizione comincia ad essere preoccupante e nauseante. Non esistono più controllori e allora tutti possono gestire la cosa pubblica a proprio piacimento, con scelte che a torto o a ragione poi ricadono sui cittadini.
Questo è il principio che fino ad oggi ha ispirato questa amministrazione e questa e la causa di certi risultati. In questi giorni sottolinea lex segretario de La Margherita – ho visto per il paese il manifesto di avviso pubblico di indizione gara per riqualificazione cimitero comunale per un importo di 400mila euro. Ebbene nessuno e ripeto nessuno ha avuto il coraggio di chiedere come mai o il perché di questo intervento integrativo in aggiunta allintervento iniziale. Lo sanno i colleghi dellopposizione che questo comporterà un aumento del carico economico dellente, se non per i cittadini che dovranno acquistare i loculi? Quali sono i motivi che hanno portato ad un intervento integrativo di riqualificazione prima ancora che venisse completato lintervento primario? Ebbene come dicevo per onestà intellettuale non si può far finta sempre di niente, non si può non far emergere le negligenze e le scelleratezze che ci hanno portato a questo punto. Non può lopposizione tacere di fronte a ciò che loro stessi, in particolare Stella Guarino, avevano evidenziato in passato e che cioè la prima variante avrebbe compromesso lintero intervento. Ebbene cosa è successo siamo diventati tutti amici in un battibaleno? Ben venga qualsiasi distensione tra maggioranza e opposizione ma da qui a far passare per grandi risultati certe scelleratezze come quella sul cimitero comunale siamo oltre i limiti della legalità e dellonestà.
I cittadini afferma lesponente del Pd – devono essere messi in condizione di valutare certe scelte. Occorre, quindi, che questi siano messi a conoscenza e se non attraverso la stampa quale strumento ci rimane per fare questo? Allora mi domando come mai fino ad oggi non è emersa, non dico la verità, ma la vicenda che ha portato agli ultimi avvenimenti sul cimitero!! Forse conviene a tutti questo silenzio, conviene anche allopposizione, ma mi domando conviene anche ai cittadini? Io non credo che convenga e allora per quanto mi è dato sapere faccio presente quanto segue e lascio a chi leggerà questo articolo il compito di valutare. Lamministrazione eredita da quella passata un progetto approvato, finanziato e appaltato alla ditta attuale. Lamministrazione attuale come prima cosa incarica come direttore dei lavori (figura che dovrebbe tutelare gli interessi dellente) un dipendente della ditta esecutrice. Successivamente a lavori iniziati, per motivi sconosciuti, supportati da una perizia del tecnico comunale che assevera limpossibilità di eseguire la costruzione dei loculi sui muri perimetrali si dà il via ad una variante che elimina i loculi dai muri perimetrali e li distribuisce dove può. A questa modifica lopposizione si oppone sonnecchiante ma la ‘mega’ perizia impedisce qualsiasi discussione e così tutti ad applaudire e ad approvare la variante. Ebbene, questa modifica voluta dallamministrazione ci porta allo stato attuale, una bruttura architettonica di livello insopportabile.
Siamo alla frutta lamministrazione dopo aver pagato la progettazione del cimitero che fa? Incarica un tecnico esterno per la progettazione e il recupero del cimitero per porre rimedio a ciò che loro avevano autorizzato spendendo ulteriori quattrini. Ebbene il risultato è che sparisce la mega perizia, i loculi devono ritornare sui muri perimetrali, quelli realizzati devono essere abbattuti, il cimitero vecchio deve essere sistemato e per fare questo il lavoro lievita di altri 400mila euro per realizzare quanto era previsto sin dallinizio, andando ad incidere seriamente sulle casse dellente e nelle tasche dei cittadini. Questo è quanto avvenuto e questo è quello che i cittadini devono sapere, credo, per esprimere una seria valutazione e non quanto ci hanno propinato sulla stampa il Sindaco, assessori ed opposizione. Doveroso è– conclude Villano – stato per me questo intervento, spero solo possa far risvegliare i tanti ed onesti cittadini che credono nelle lungimiranti e celebri dichiarazioni di autostima dellamministrazione.