Napoli – Progettare eventi di rigenerazione urbana, eventi formativi in contesti di forte disagio, supportare il talento di artisti emergenti e promuovere la diffusione della street art per finalità sociali. Sono questi gli obiettivi della Fondazione Jorit, fondata dall’artista riconosciuto a livello internazionale, e protagonista di tante opere in giro per il mondo dal forte messaggio sociale. – continua sotto –
Il progetto di rigenerazione urbana Drop – In nasce proprio come strumento per stabilisce un canale diretto tra gli artisti e la città e le comunità locali: così la periferia inizia a rivivere e a raccontare storie. L’immaginario di Jorit per Barra, un territorio al quale l’artista è particolarmente legato, si intitola “Il Rione dei Sogni”: cinque facciate dipinte da artisti diversi, Jorit compreso, il quale ha lavorato in larga parte a tutte. Al volto di Martin Luther King sulla parete centrale, la Human Tribe di Jorit ha associato l’opera “I sogni dei bambini”, a cui si è aggiunta l’opera “Polvere di stelle” di Inti. – continua sotto –
Tutte le opere sono state precedute dal coinvolgimento della comunità locale che si è sviluppato lungo tutte le fasi di progetto: ad esempio, nel caso dell’opera “I sogni dei bambini” lo sfondo del murales è stato realizzato raccogliendo i messaggi dei bambini del quartiere e riproducendoli in dimensioni aumentate. Un altro momento di coinvolgimento della comunità locale riguarda la fase di divulgazione delle attività, per cui è stato realizzato un evento finale “Il rione dei sogni: dal riscatto sociale delle periferie alla centralità delle comunità locali” on line, al quale ha partecipato anche Nino D’Angelo, protagonista di un murale realizzato da Jorit a San Pietro a Patierno. IN ALTO IL VIDEO