CESA. A due settimane dallapertura della sede distaccata dellIstituto Alberghiero non si placa la polemica politica.
Le hanno Lassessore alla Pubblica Istruzione Stefano Verde, chiamato in causa dalle dichiarazioni dellesponente del Pdl Stella Guarino e del capogruppo Pino Sarpo, ha voluto replicare accusando lopposizione di essere in cerca di visibilità: Lopposizione continua a suonare la campana funebre quando è in atto una festa, forse è arrivato il momento di procurarsi qualche corno napoletano per i dovuti scongiuri. afferma Verde – Capisco che si è in cerca di visibilità per conquistarsi una candidatura alla provincia, ma non accetto che per farlo si getti fango su una comunità intera. E vero sono amareggiato e deluso ammette lassessore alla Pubblica Istruzione – sia dalluscita del capogruppo Pino Sarpo e sia di quella del consigliere Stella Guarino, anche se non mi sorprendono, visto che sin dal primo momento il PdL si è dimostrato contro lIstituto Alberghiero e oggi si scopre anche contro tutte le scuole. Sono, invece, dispiaciuto dal fatto che due consiglieri comunali, in altre occasioni anche propositivi, oggi pur di aver una comparsa sul giornale o una foto sul web, da irresponsabili, non si preoccupano più di tanto di discreditare la nostra comunità ledendo limmagine del paese che loro stessi dicono di voler tutelare. Una caduta di stile che non mi aspettavo e che non ha giustificazione.
Lassessore Verde è evidentemente deluso dalla situazione che si è venuta a creare poiché essendo uno dei promotori ha profuso molto impegno in questo progetto che rappresenta una svolta per il paese sia a livello culturale che sociale: La verità è che lIstituto Alberghiero sottolinea Verde – ha aperto regolarmente i battenti sin dal primo giorno di scuola, in una struttura confortevole, ricevendo i complimenti del dirigente scolastico e delle varie istituzioni provinciali e regionali, tutte consapevoli che lapertura di una scuola comporta continuo lavoro e dedizione affinché vada a pieno regime e possa funzionare al meglio. Però nonostante questentusiasmo registrato a vari livelli cè chi continua a remare contro. Eppure si è trattato di unimpresa non facile, – ammette – riuscita grazie allimpegno di tutta lamministrazione comunale, al
contributo della ditta esecutrice dei lavori, ai tecnici che hanno seguito lopera, al personale del comune che ha sacrificato il sabato per accelerare i tempi di consegna e soprattutto grazie al sostegno dellintera comunità di Cesa. E stata la vittoria di tutti noi cesani, di un popolo laborioso, onesto e orgoglioso che con umiltà sa farsi valere quando deve raggiungere obiettivi importanti”.
“Ci sono momenti in cui bisogna guardarsi negli occhi e deporre le sciabole, – aggiunge lassessore Verde riferendosi al comportamento assunto dal gruppo di opposizione – invece in questo caso si assumono posizioni strumentali solo perché si appartiene alla parte politica opposta e solo per difendere un interesse di parte, senza rendersi conto dei danni che possono provocare certe esternazioni. Oggi, alla luce delle dichiarazioni di Sarpo e di Guarino comprendo meglio perché il PdL ha abbandonato laula al momento del voto sullinsediamento dellistituto Alberghiero. La minoranza manca del senso di responsabilità, – accusa – mentre il paese per crescere ha bisogno di unopposizione matura. Le nostre perplessità erano fondate dice il consigliere Guarino, quali fossero io non le ricordo. Ricordo solo che erano contro una convenzione che è uno schema standard e che viene dettato dalla legge. La stessa convenzione è stata proposta da uno schieramento di centrodestra in un paese vicino, SantArpino per intenderci, e ha ottenuto il plauso, oltre che il voto entusiasta e favorevole, dellopposizione di centrosinistra. Un comportamento di grande di civiltà e di rispetto del bene comune.
Il popolo cesano non può continuare ad essere figlio di un Dio minore, ruolo a cui lo vorrebbe delegare unopposizione piccola piccola. Cesa conclude – ha le intelligenze e le professionalità che sanno farsi valere in tutti i campi e in tutti i luoghi, il nostro paese può giocarsela alla pari con gli altri senza complessi di inferiorità.