San Cesario, gemellaggio Cesa-Lecce: i pugliesi arrivano in paese

di Angela Oliva

reliquia braccio San CesarioCESA. Dopo 24 anni si ripeterà il gemellaggio religioso tra la comunità cesana e quella leccese.

Sabato 3 ottobre, infatti, giungeranno in pellegrinaggio nel piccolo comune dell’agro aversano circa 100 fedeli della comunità di San Cesario di Lecce per venerare le reliquie del glorioso martire di Terracina. Un evento religioso che fa parte del percorso di fede e devozione che si concluderà il 19 giugno 2012 in occasione del IV° Centenario della traslazione a Cesa della reliquia del braccio di San Cesario a cui parteciperanno tutte le altre città gemellate con Cesa per il comune patrono: Terracina, Cava dei Tirreni, San Cesario sul Panaro, Fano, San Cesario di Lecce e una delegazione della Basilica Pontificia di Santa Croce di Gerusalemme in Roma.

Il gruppo di fedeli pugliesi giungerà a Cesa sabato 3 ottobre, alle 15.30, presso la sala convegni della scuola elementare “G.Rodari”, in via Campostrino, e sarà accolto dal parroco Don Peppino Schiavone e dal sindaco Vincenzo De Angelis che consegnerà al vicesindaco di San Cesario di Lecce una targa ricordo a nome della comunità. Alle 16.30 partirà la processione che percorrerà via Giustino Marini, corso Umberto, via Roma, via Parroco della Gala, via G. Marconi per poi giungere presso la chiesa di San Cesario in piazza De Michele dove si terrà la preghiera del Vespro, il panegirico del Santo e il bacio delle reliquie.

Un appuntamento molto importante per tutta la cittadinanza realizzato grazie al forte impegno dei parroci di entrambe le comunità, don Peppino Schiavone e don Gino Scardino, e anche dell’amministrazione De Angelis, sempre attenta e disponibile ad eventi di crescita culturale e storica del paese. Gli ospiti leccesi potranno inoltre ammirare la chiesa di San Cesario, che è in fase di restauro e che, grazie all’impegno del parroco Schiavone, a quello degli artisti che vi lavorano e alla partecipazione dell’intera comunità, sta diventando di giorno in giorno sempre più bella, luminosa e con un’armonia di colori che la proiettano verso il cielo.

L’evento di sabato 3 ottobre sarà anche l’occasione per ricambiare alla comunità leccese l’ospitalità dimostrata alla cittadinanza cesana qualche anno fa. Accompagnati dal parroco Don Luigi Ronca, nel lontano 1985, un gruppo di fedeli cesani si recò presso la cittadina di San Cesario di Lecce e fu accolto con grande commozione da tutta la comunità e dal parroco Don Oronzio Margiotta. Dopo la processione dalle porte della città alla chiesa con la reliquia cesana, la concelebrazione della santa Messa e lo scambio di doni tra le comunità, seguì un momento di agape fraterna nelle sale parrocchiali adiacenti al sagrato dove alcuni cittadini cesani, improvvisandosi attori, cantanti e ballerini, resero allegra la serata conquistando la simpatia dei leccesi al punto di commuoverli prima dei saluti per la ripartenza. La visita fu anche un momento di scambio intimo di esperienze personali vissute riguardanti la grande devozione per San Cesario.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico