CESA. Non mi meraviglia che dichiarazioni da parte della dottoressa Anna Mele giungano in piena campagna elettorale.
Inizia così la replica del sindaco Vincenzo De Angelis in merito alle affermazioni del coordinatore cittadino dellUdc, Anna Mele, che ha tracciato un contro-bilancio dell’operatodell’amministrazione in carica.
De Angelis non ci sta e ci tiene a precisare che i cittadini restano lunico banco di prova poiché sono loro che lo hanno eletto: Il popolo di Cesa mi ha dato fiducia ed è a loro che devo dar conto non certo alla dottoressa Mele che, con i suoi 65 voti, non è stata legittimata dalla popolazione cesana a rappresentarla. Purtroppo aggiunge De Angelis lei non conosce i problemi di Cesa e lo dimostra il fatto che, fino ad ora, ha apportato solo cattiveria alla politica del paese ma mai nulla di concreto. Ed è con cattiveria, infatti, che lei parla del piano traffico dichiarando che il Comune avrebbe dato 20mila alluniversità di architettura,quando, in realtà, la somma versata per il progetto è pari al 10% di quello che lei ha asserito, ovvero 2mila euro. Quindi sottolinea invito lavvocato Mele a dare un apporto politico a Frattamaggiore e non a Cesa poiché, nonostante il fatto che sia maggioranza che opposizione abbiano cercato più volte il confronto, lei si è sempre rivolta in maniera subdola nei confronti dellintero consiglio comunale.
Toni accesi fra i due soprattutto quando viene affrontato il tema del cimitero comunale, fronte sul quale più volte lUdc ha attaccato lamministrazione De Angelis e che, nelle ultime dichiarazioni, viene definito un obbrobrio: Vorrei ricordare agli amici del coordinamento cittadino dellUdc afferma De Angelis che se il cimitero cittadino è un obbrobrio, cosa che a noi non pare grazie anche alle modifiche apportate al progetto iniziale, è perché è stato portato avanti il programma di una passata amministrazione dove, manco a farlo apposta, lassessore ai Lavori Pubblici era proprio dellUdc. Forse aggiunge il sindaco – gli attacchi passati e le ingiurie attuali derivano solo dal fatto che la dottoressa Mele abita in una villetta a ridosso del camposanto.
Il primo cittadino prosegue a ruota libera replicando alle altre accuse mosse dalla sezione dellUdc: Per quanto riguarda i risultati ottenuti dalla raccolta differenziata, mi preme precisare che lamministrazione comunale non ha mai parlato di un vanto personale ma sempre di un obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione attiva della cittadinanza cesana. Per tutte le altre accuse rivolte allamministrazione da me guidata aggiunge De Angelis – non mi resta far altro che chiedere allavvocato Mele, che rappresenta la sezione locale dellUdc, se tutti progetti nati durante questi trenta mesi di mandato fossero stati così facili da attuare perché non sono stati approvati nelle passate amministrazione, magari proprio quando alla guida del paese cera il partito che lei adesso si trova a rappresentare?.
La dottoressa Mele, probabilmente, parla perché è a caccia di voti e ciò non meraviglia considerando che nella sezione del suo partito sono in voga i discorsi di caccia. Oggi come oggi prosegue De Angelis – la coordinatrice dellUdc può parlare perché vige la libertà di parola, altrimenti, come succedeva in tempi addietro, coloro che non venivano legittimati dal voto popolare non avevano spazio nel dibattito politico. Alla fine conclude il sindaco i conti si faranno nel 2012.