E’ durato un paio di ore il lavoro delle sette squadre dei Vigili del fuoco intervenuti nel deposito sotterraneo del Policlinico di Bari in cui nella tarda serata di ieri è divampato un incendio. Le fiamme hanno coinvolto il materiale di scarto ospedaliero e indumenti di lavanderia, per lo più lenzuola. – continua sotto –
Il luogo in cui si è verificato il rogo si trova in corrispondenza del Pronto soccorso dove immediato è scattato il piano di emergenza con il personale che ha evacuato il reparto mettendo in sicurezza i pazienti in una struttura adiacente. Tra loro anche malati Covid che sono stati sistemati in container esterni. Non risultano esserci persone ferite. I Vigili del fuoco hanno eseguito anche la bonifica dei fumi e in nottata la situazione è tornata alla normalità. Non è esclusa la natura accidentale delle fiamme. – continua sotto –
Sono limitati agli ambienti e alle attrezzature conservate nel deposito in cui sono divampate le fiamme i danni provocati dall’incendio. Lo rende noto l’azienda ospedaliera precisando che “i pazienti presenti in quel momento nel Pronto soccorso sono stati spostati nel modulo esterno per le emergenze e messi in sicurezza”. Sono in corso verifiche per accertare le cause dell’incendio. L’area del Pronto soccorso attualmente non è ancora agibile per via dell’intenso odore di fumo. – continua sotto –
16, complessivamente, i pazienti che si trovavano nel Pronto soccorso del policlinico di Bari quando è divampato l’incendio. Tutti sono stati evacuati e messi in sicurezza. Sul posto per effettuare i rilievi, questa mattina, sono arrivati gli agenti della polizia scientifica che hanno ispezionato i luoghi in cui sono divampate le fiamme che hanno travolto biancheria e rifiuti ospedalieri. Si registrano danni alla rete elettrica e al deposito. Il Pronto soccorso è stato chiuso alle emergenze e le ambulanze dirottate in altri ospedali.