Due uomini considerati vicini al clan Verde di Sant’Antimo, Antonio Arena, 43 anni, alias “Suricillo”, e Fabrizio Petito, di 25, sono stati arrestati dai carabinieri per detenzione illegale di arma comune da sparo e munizionamento. – continua sotto –
I militari della sezione operativa della compagnia di Giugliano li hanno intercettati a bordo di un’auto allo svincolo del comune di Lusciano, nel Casertano, per poi controllarli e trovarli in possesso di una pistola semiautomatica, marca Bernardelli, calibro 22, completa di caricatore contenente 9 proiettili, risultata provento di furto in Lombardia. Gli arrestati, in attesa di giudizio, sono stati condotti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.