È partita lo scorso aprile l’articolata indagine che ha portato all’esecuzione da parte dei carabinieri della compagnia di Firenze, in collaborazione con personale del comando provinciale carabinieri di Napoli, di sette misure nei confronti di altrettante persone, cinque destinatarie di custodia cautelare in carcere e due agli arresti domiciliari, accusate di rapina aggravata in concorso. Tutti gli indagati sono campani. Il provvedimento è stato disposto dal gip presso il Tribunale di Firenze (Giampaolo Boninsegna), su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo toscano (sostituta procuratrice Christine von Borries), in ordine a due episodi di rapina di altrettanti orologi Rolex perpetrati ai danni di passanti tanto nel capoluogo toscano (il 23 aprile) quanto a Torino (nel mese di maggio). – continua sotto –
L’attività investigativa, condotta con l’acquisizione di filmati di videosorveglianza e corroborata anche da attività tecniche, ha fatto emergere la consistenza di un gruppo composto da persone tra i 24 e i 53 anni, dedito alla commissione di rapine di Rolex attraverso un organizzato modus operandi: gli indagati, infatti, pianificando mirate trasferte giornaliere dal capoluogo campano verso località del Centro-Nord Italia e muovendosi, per lo più, a bordo di furgoni presi a noleggio, custodivano all’interno degli stessi almeno due motocicli di grossa cilindrata, tutti intestati a prestanome compiacenti, poi utilizzati, in un arco orario piuttosto ristretto (un’ora circa), per pedinare le vittime e, nel momento ritenuto più favorevole, rapinarle degli orologi da polso lungo la pubblica via. – continua sotto –
Le investigazioni hanno altresì permesso di recuperare un orologio Rolex del valore commerciale di 10mila euro, provento della rapina avvenuta a Torino, rinvenuto nella disponibilità di alcuni componenti del gruppo, sottoposti a controllo poco dopo l’evento criminoso lungo l’autostrada A1, nei pressi del casello di Firenze Sud, mentre stavano ritornando nel capoluogo campano. Nel corso delle attività sono stati posti sotto sequestro capi di vestiario corrispondenti a quelli utilizzati da alcuni indagati in occasione delle rapine. Il provvedimento cautelare è stato al momento eseguito nei confronti di quattro soggetti, mentre gli altri tre sono attivamente ricercati. IN ALTO IL VIDEO
