Nuovi sviluppi per l’inchiesta sui concorsi “facili” nella sanità laziale. Questa mattina, gli uomini della Guardia di Finanza e della Squadra Mobile della Questura di Latina hanno sottoposto agli arresti domiciliari Claudio Rainone, 59 anni, dirigente Asl, e di un politico locale, Claudio Moscardelli, ex senatore e attuale segretario provinciale del Pd, indagati, a vario titolo, per i reati di corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio. – continua sotto –
Le indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Latina alla Sezione anticorruzione della Squadra Mobile e al Nucleo di Polizia Economico finanziaria della Guardia di Finanza si riferiscono in particolare alle irregolarità riscontrate nella procedura concorsuale riguardante il Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di 23 posti di collaboratore amministrativo professionale – Categoria D, indetto in forma aggregata tra la Asl di Frosinone, Latina e Viterbo. – continua sotto –
Il 21 maggio scorso, all’esito delle prime risultanze investigative, sia Ramone che Mario Graziano Esposito, rispettivamente presidente e segretario della commissione per il concorso, erano stati colpiti da un’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari, poiché a vario titolo indagati dei reati di falso e rivelazione di segreto d’ufficio. In particolare, dalle indagini emergeva che Rainone, in qualità di presidente della commissione del concorso, nei giorni precedenti alla prova orale, avrebbe rivelato gli argomenti che sarebbero stati oggetto di esame. Nel prosieguo delle indagini, sono stati identificati con certezza 6 concorrenti che avrebbero beneficiato di tali rivelazioni, indagati a vario titolo dei reati di abuso d’ufficio e rivelazione di segreti d’ufficio. – continua sotto –
“I nuovi approfondimenti investigativi – si legge in una nota della Guardia di Finanza – hanno permesso di riscontare come due di questi candidati venivano segnalati da un politico locale, il quale con lo stesso dirigente dell’Asl di Latina s’impegnava, in cambio, a promuovere presso la Regione Lazio, la di lui nomina a direttore amministrativo dell’Asl, incarico che in effetti il citato ha rivestito quale facente funzioni dal mese di dicembre 2020 al mese di aprile 2021. In tale contesto, Rainone, in veste di presidente della commissione rivelava ai candidati gli argomenti che avrebbe proposto alla prova orale, nonché ritardava l’approvazione della graduatoria dello stesso concorso al fine di posticiparla rispetto alla sua nomina di direttore amministrativo, in modo tale da potere individuare lui stesso i luoghi di destinazione lavorativa dei neo assunti”. IN ALTO IL VIDEO