CESA. Lo scorso anno fu arrestato dalla Dia perché cercava di estorcere il pizzo ai negozianti di Orta di Atella accompagnato da un coccodrillo.
Mercoledì i carabinieri della stazione di Trentola Ducenta lo hanno arrestato dopo che, nel corso di un controllo, hanno scoperto che era evaso dagli arresti domiciliari e passeggiava per le strade di Parete. A finire in manette Tonino e Cesa, al secolo Antonio Cristofaro, 30 anni, nativo di Cesa, ritenuto dagli investigatori organico al clan camorristico dei Casalesi. Luomo, dopo le formalità di rito, è stato rinchiuso in camera di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo con laccusa di evasione.